Non solo calcio a 5. Il preambolo della gara di ritorno tra Pescara e Martina è dedicato al sentimento di riconoscenza nei confronti di Alexandre Ghiotti nel giorno della sua ultima partita in Italia. È una targa la delegata a riassumere i frutti dell’impegno del numero 5 biancazzurro, e a sintetizzare, inciso nel tempo, il valore di un’esperienza condivisa. L’incipit del gioco è tra Barigelli, Fabian, Jonas, Nicolodi e Morgado, da un lato del PalaRigopiano, e Lopopolo, Bocao, Saul, Fininho e Dao, dall’altro. Jonas punta Lopopolo con una girata, con un colpo centrale e ancora con tiro stornato dalla traversa. Morgado, prima fermato da Fininho e poi ribattuto da Dao, prelude all’avvento di Fabian dalla distanza. Si avvicendano Ghiotti, Sergio, Leggiero e Foglia e, nel Martina, Luft, Caio e Arellano. Proseguono ed imperversano invece il pilastro Bocao e, anche se ancora per poco, il portiere Lopopolo, ufficialmente a caccia del rosso.
L’estremo difensore martinese comincia a sudare ad un quasi incrocio di Foglia, ad un quasi aggancio di Ghiotti, ad un numero di Sergio. Lo raggiunge l’1-0 solo con Foglia (10′). L’erculeo Bocao si impegna ad impegnare Barigelli. L’attenzione torna su Lopopolo: fallo in area su Nicolodi, espulsione e rigore per il Pescara. Foglia spiazza il giovane Micoli ma indirizza troppo a lato. Il raddoppio biancazzurro è di lì a qualche secondo un leggiadro esterno di Dudù (11’42”). Si fa luce Saul, avvicinandosi al secondo palo; ci prova anche Luft. Ci riesce per la seconda volta Foglia, con un imprendibile diretto all’angolino, servito dal rinnovato ed illuminato Dudù (17’04”). Un’entrata spropositata di Dao su Ghiotti vale tanta apprensione e un tiro libero non fallito da Nicolodi (18’13”).
Il secondo tempo – come del resto il mister Patriarca – vuole trattenere Ghiotti in gara. Il Martina pare reattivo ma Barigelli para… un fulmineo diagonale di Bocao sussurra ad un palo. Il meglio si realizza però nell’altro specchio con Foglia (10’12”) e con Nicolodi (11’12”) con l’ausilio di Fabian e di Leggiero. Il 7-0 è il compiersi di un capolavoro sinergico, innescato da Leggiero che, intercettata la sfera, affida il disegno a Fabian per istigare ancora Nicolodi (13’23”). Barigelli risponde impeccabilmente ad una conclusione di Manghisi; se non il 9, a spuntarla è Solidoro, appena entrato (17′). Il Pescara sfiora l’ottavo centro con Foglia per Leggiero ed ancora con l’incontenibile Nicolodi.
Marco Pizzoli, nuovo preparatore atletico del Pescara C5 tiene a ridimensionare il peso del proprio influsso nella fortunata serie di risultati conquistati sul campo dai Delfini a partire dalla gara casalinga contro la Lazio. In “una fase di passaggio per recuperare la condizione in vista del campionato”, s’intende la Winter Cup, Pizzoli saluta positivamente le prestazioni tanto di Barigelli quanto dei nuovi Sergio e Fabian, riconoscendo che, se in precedenza Jonas è stato l’unico ad aver portato avanti la carretta, l’eventuale assenza di Jonas può e deve essere integrata dal lavoro di tutta la squadra.
Forte di questa nuova consapevolezza e con l’augurio espresso dallo stesso Ghiotti – il quale porterà con sé in Brasile non solo il bagaglio dei successi (pieno di ricordi dei compagni, dello spogliatoio, dei viaggi…) ma anche quello dei sacrifici e delle difficoltà che hanno preceduto e successivamente determinato i bei momenti – il Pescara può dunque iniziare a costruirsi la propria fortuna del girone di ritorno.
D.G.87
