Bolle di sapone per il Pescara C5, neutralizzato nel contenitore del PalaRoma dal solvente Acqua&Sapone. La solubilità , in una soluzione per altro insatura, si è bloccata al valore di 7-3. Nell’umido derby pescarese, a quella degli ormai lontani Jukic, Davì e Canabarro si è sommata anche l’assenza del 13 biancAzzurro Giasson. La fase dispersa (il Pescara) ha reagito con Jonas e Foglia, intermittenti baluardi di parità , dando ampia possibilità d’azione alla fase continua delle molecole nerazzurre.
Appena schierati Murilo e Cuzzolino fanno risuonare i pali di Barigelli; stesso lavoro tenta anche Mauricio due volte alla destra di Mammarella. Con Ghiotti e Leggiero i numeri di Borruto e di Caetano si fanno inarrestabili e c’è, dopo uno slalom del 13, un rigore proprio su Luiz Paulo. Calcia Cuzzolino ed inizia ad inverarsi il vantaggio nerazzurro (7’48’’). Dopo un’occasione per Chaguihna, il quale sfiora il palo su assist di Borruto, ci riesce ancora Cuzzolino (10’22’’), approfittando di un fallo su Morgado non segnalato. Gli interventi sull’uomo si fanno più cogenti fino al gol di Duarte (12’32’’). I biancazzurri tentano l’assalto con il tandem Nicolodi-Mauricio. Poi due tiri liberi per il Pescara potrebbero ribaltare il punteggio ma, seppur acquisiti tanti falli a proprio vantaggio, sia Duarte che Nicolodi falliscono. Il primo tempo si chiude invece con il 3-1 siglato da Murilo Ferreira su assist di Chaguihna (19’10’’). Il numero 16 dell’A&S continua a dominare la Classifica Marcatori, raggiungendo quota 6.
Nella ripresa segna il 13 Caetano (1’44’’). Brillano tuttavia Jonas e Foglia, miracolo della meccanica. Mentre Mammarella si difende indefesso assieme ai suoi marcatori, Caetano raddoppia (2’55’’): 5-1. Lenti e pavidi rispetto agli avversari, i biancazzurri rischiano di subire ancora da parte di Chaguihna, che però in velocità trova solo la traversa. Con Duarte portiere di movimento ritornano a brillare anche Jonas, il quale finalmente ripetutamente impegna Mammarella, e Foglia che offre un quasigol, confortato poi dai tentativi del Capitano e di Nicolodi. Il 21 biancazzurro ci prova al volo ma…mamma Mammarrella!
Un brutto impatto tra Barigelli e Borruto mette la croce sul coraggio. Su punizione di Cuzzolino, lo sfortunato Morgado devia il pallone in rete (15’12’’). Assistito da Nicolodi però Jonas sigla il secondo gol in attivo dei biancazzurri (15’46’’). Di lì ad un minuto però ci pensa di nuovo Borruto, così Calderolli realizza il 7-2 (15’51’’). Coco infine non realizza su tiro libero e fornisce l’ultimo palpito al Pescara con Nicolodi che sfiora il palo e con Foglia, il quale riesce a beffare Montefalcone subentrato a Mammarella: 7-3 (19’02’’).
D.G.87