Dopo il pareggio contraddetto dai rigori contro il Kaos e il 3-3 con il Mouscron, il Pescara C5 torna a vincere nell’amichevole con il Latina. La gara si apre con l’incrociarsi preciso di gambe e con la sfera tra i baldanzosi piedi della formazione laziale, la quale va a segno con il numero 13 Gerardo Battistoni. Lo stesso Battistoni ci riprova con almeno altre due conclusioni insidiose che destano Barigelli.
La squadra ospite dimostra di essere fisicamente e tecnicamente da serie A. Il possesso è del Latina, letteralmente Rapidoo e forte soprattutto del battagliero numero 9. Tra i cinque biancazzurri fa capolino Luca Leggiero, il quale prova di potenza e ritenta poi calciando fuori di poco.
Il Pescara sembra subire anche psico-tecnicamente ma all’improvviso si accende con Leggiero che intanto pareggia i conti. Segue un bell’esercizio di tocchi da parte di Duarte e compagni e una quadratura del cerchio mancata da Dudù. Il primo tempo finisce con una bomba inesplosa di Duarte.
A dispetto dell’invariata posizione delle squadre nella metà campo, il secondo tempo prospetta un inaspettato cambio di direzione: i laziali abusano del precedente schema ma è il Pescara a risorgere con un guizzo di Giasson che trovandosi nei pressi dell’angolino rade il palo. Il certificato di rinascita è sancito dall’affidabile Nicolodi, il quale sigla il 2-1. Poi contropiedi a catena mettono alla prova tanto Barigelli quanto il suo collega di ruolo. Si sussegue la climax ascendente di tentativi di Nicolodi, di Mauricio, di Giasson, di Dudù e di Duarte, che ferisce la traversa. Dopo insidie tese nell’una e nell’altra area, a reclamare la definitiva vittoria è ancora Luca Leggiero, che non si accontenta del secondo ma cerca e trova anche il terzo gol autoprodotto. Sul finire entrano il numero 10 Foglia ed il portiere Cellini. In pochi minuti c’è concentrazione di classe da parte di Giasson, di Dudù (che sfiora il 5-1) e naturalmente del neoentrato Foglia.
Ad amichevole conclusa il numero 3 Leggiero, ricompensato dalla dea bendata con tre reti dopo la rottura del setto nasale, si dice contento dei gol ma ancora di più del fatto che la squadra sappia far bene. Pur ricordando il valore puramente indicativo degli incontri precampionato, Leggiero aggiunge: “abbiamo vinto con una squadra di tutto rispetto”.
D.G.87