Già autore di un gol al Rieti, il laterale nazionale ex Cogianco Daniel Giasson esordisce nella fase precampionato di Calcio a 5 replicando i numeri del calciatore Giuseppe Rossi.
Dopo l’entusiasmante premessa del 7 settembre che ha tenuta salda l’idea di promessa, Giasson si rivela già una certezza per i biancazzurri: altri due centri, uno dei quali potenzialmente decisivo nella finale col Kaos. Con tre gol a frutto a distanza di qualche giorno, il laterale numero13 è anche il primo marcatore biancazzurro.
L’italo-brasiliano si dimostra non soltanto uomo gol o uomo partita ma uomo torneo. Nella gara contro la Lazio fa un lavoro di sostanza e di sacrificio per la squadra premiato infine col riuscitissimo tiro a segno dalla distanza. Contro il Bologna convoglia le energie positive verso la rete avversaria, resiste a vari contrasti e rischia di segnare ancor prima che su rigore. A fine torneo, Giasson commenta così l’iniqua sentenza del risultato decretato andando ai rigori:
”Abbiamo pagato a causa dei pochi cambi e perché abbiamo più difeso che attaccato, ma con il Bologna ce la siamo giocata alla pari”.
Dopo il gol di Nicolodi, nel secondo tempo la squadra ha infatti subito (Barigelli ne sa qualcosa) troppo per mantenere il vantaggio. Il gol accusato avviene in assenza di Giasson, che, una volta rientrato, non riesce a rimediare una vittoria prima dei rigori. Il numero 13 sigla con decisione il primo rigore, tenendo alta la speranza dei biancazzurri e facendo, come del resto Nicolodi, la sua parte fino in fondo.
D.G.87