Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La III D della "Ignazio Silone" tra showcooking di pesce azzurro e racconti di Borgomarino

I bambini nel Conad di Via Milano allo show cooking di Enza Liberati e in aula con il prof Carmine D'Ottavio

Condividi su:

Un cooking show dedicato ai bambini per invogliarli a mangiare il pesce azzurro, prezioso per le sue caratteristiche nutrizionali e poco costoso. La chef ai fornelli è stata Enza Liberati, docente dell’IPSSAR De Cecco, che ha tenuto una lezione  di cucina alla Conad di Via Milano a Pescara accogliendo come ospiti speciali gli alunni della classe III D della scuola primaria “Ignazio Silone” accompagnati dall' insegnante Rita Cipolla.

Affascinati dall’abilità e dalla simpatia della particolare “maestra”, che ha indossato per l'occasione la divisa da chef e il caratteristico cappello bianco, i bambini hanno seguito con attenzione le fasi della preparazione di due piatti a base di sgombri e alici, dimostrando curiosità per le tecniche utilizzate per pulire e sfilettare il pesce perché le spine, si sa, sono le principali “nemiche”. E non hanno arricciato il naso quando vicino al pesce sono comparsi finocchi, pomodori, carote, arance e pesche, che hanno avuto invece una buona accoglienza a dimostrazione del fatto che frutta e verdura sono già presenti nella loro alimentazione. Dopo la pulizia e pochi minuti di cottura in padella, la chef ha composto con creatività e maestria i piatti: gli sgombri sono stati adagiati su un letto di finocchi, arance e pesche e profumati con timo e finocchietto; le alici sono state accompagnate da una julienne di carote e condite con rosmarino ed olio agrumato.

“Il mio obiettivo è stato di far capire ai bambini l’importanza di mangiare il pesce azzurro, accompagnandolo anche con frutta e verdura, alimenti altrettanto importanti nella loro dieta”  - ha spiegato Enza Liberati che è anche coordinatrice del sodalizio Lady Chef di Pescara. “Devo riconoscere che sono stati tanto curiosi ma anche molto preparati perché conoscevano le erbe e le varie tipologie di pesce. Consiglio ai genitori di portarli spesso a fare la spesa in modo da avvicinarli ancora di più al pesce e poi di preparare sempre piatti fantasiosi e colorati”.

La lezione di cucina di Enza Liberati ha avuto anche una parte teorica  grazie alla presenza della nutrizionista Laura Masini, che ha informato i bambini sulle caratteristiche nutrizionali del pesce azzurro. “E’ un ottimo alimento soprattutto per la presenza di acidi grassi omega 3, ma anche di calcio, fosforo, ferro e vitamine del gruppo B. Spesso il pesce azzurro non viene proposto ai bambini perché si ritiene che non l’apprezzino. Al contrario, bisogna invogliarli a mangiarlo perché fa bene e ha un costo contenuto”.

Pesce azzurro, ortaggi, buona e sana alimentazione ma anche un po’ di storia della città nell’evento organizzato dalla Conad di Via Milano. Ospite speciale del cooking show è stato infatti il professore Carmine D’ottavio, autore del libro “Borgomarino. C’era…una volta” che ha raccontato ai bambini aneddoti sul famoso e antico quartiere di Pescara dove sono vissute generazioni di pescatori. Grazie alla sua verve e al suo entusiasmo, hanno ripreso vita davanti agli sguardi incuriositi dei bambini, le casette che costeggiano via Gobetti, le semplici abitudini di un tempo, la solidarietà tra le famiglie che abitavano il borgo, i giochi dei bambini all’aria aperta, la vita faticosa dei marinai, la loro paura di  morire in mare. Ricordi di una Pescara che non c’è più e di cui bisogna preservare rare testimonianze come le casetta variopinta di Mimì Zizzi, in via Gobetti numero 9, che i bambini hanno immediatamente riconosciuto in un breve filmato realizzato per accompagnare i racconti del professor D’Ottavio e la lettura di alcune poesie scritte da Marino Frosciacchi, uno dei più vecchi pescatori della città, venuto a mancare nel dicembre dello scorso anno “Tutti per crescere hanno bisogno delle loro radici e le nostre sono a Borgomarino. Tra poco, però, questo albero diventerà secco perché le vecchie casupole, che sono state acquistate da alcuni costruttori, verranno abbattute e al loro posto sorgeranno grandi palazzi” - ha concluso il professor D’Ottavio rivolgendosi ai bambini della III D. “Per questo motivo sono qui con voi, per lasciarvi la conoscenza di Pescara”.

Al termine della manifestazione i bambini hanno ricevuto in dono uno zainetto e una maglietta dal direttore della Conad, Fabrizio Costantini. Domani, sabato 16, alle 11.30, nel supermercato di via Milano un nuovo cooking show dedicato alle fave con Irma Cauli, titolare del ristorante La Stazione di Atessa (Chieti) e autrice di poesie in dialetto abruzzese.

Foto Michele Raho

Condividi su:

Seguici su Facebook