Come da tradizione cristiana, nelle chiese di Pescara e in tutte quelle d'Italia, il giovedì santo è dedicato all'esposizione dell'Altare della Reposizione. La storia narra che l'altare della reposizione è il luogo in cui viene riposta e conservata l'Eucarestia al termine della messa vespertina dedicata alla Cena del Signore.
È tradizione che l'altare della reposizione sia addobbato in modo solenne, con composizioni floreali o altri simboli, in omaggio all'Eucaristia, che viene conservata in un'urna, detta repositorio, per poter permettere la Comunione nel giorno seguente, il Venerdì Santo. Nella tradizione e nel linguaggio popolare gli altari della reposizione vengono comunemente chiamati "Sepolcri", inoltre è usanza, non certificata dalla Chiesa cattolica, che ogni fedele visiti da cinque (quante sono le piaghe di Cristo) a sette (quanti sono i dolori della Madonna) di questi allestimenti in varie chiese vicine. Qui di seguito gli altari della Reposizione della Cattedrale di San Cetteo, la chiesa Cuore Immacolato di Gesù e San Luigi.