Domenica 24 maggio è una giornata all’insegna della biodiversità per l’Italia, che vede spalancarsi le porte delle circa 100 oasi del WWF dislocate su tutto il territorio. Un appuntamento immancabile che si ripropone da 25 anni, offrendo a tutti la possibilità di scoprire le meraviglie da cui siamo circondati, a titolo gratuito e con il supporto di chi ha fatto della tutela ambientale il proprio mestiere e la propria vita.
Cinque le aree da visitare in Abruzzo, tra cui scegliere in base alla vicinanza, alle opportunità offerte e alle attività organizzate per l’occasione. L’Oasi dei Calanchi di Atri, l’Oasi di Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzo, l’Oasi del Lago di Penne, l’Oasi del Lago di Serranella tra Altino, Casoli e S. Eusanio del Sangro, e l’Oasi delle Cascate del Rio Verde a Borrello, accoglieranno turisti e curiosi concedendogli di immergersi nel verde senza tralasciare l’aspetto ludico, culturale e didattico. Un’opportunità unica di cui approfittare senza indugio, non soltanto per entrare in contatto con un ambiente che si sta riducendo sempre più a causa dell’espansione delle aree urbane, ma anche per conoscere la storia dei nostri territori, l’origine dei prodotti di cui ci nutriamo e le tipicità che caratterizzano ogni singola realtà in cui siamo cresciuti. Circa 3000 ettari complessivi dove far sbizzarrire grandi e piccini recuperando il rapporto con la terra e con gli animali che la popolano.
Il programma presso il Lago di Penne comincia alle ore 9.30, con l’accoglienza dei gruppi organizzati e dei singoli visitatori, e prosegue fino all’imbrunire. Tanti i centri da visitare, tra cui il laboratorio di tessitura, macramè e feltro, quello di trasformazione del farro e del miele e quello di falegnameria, visite guidate presso il sentiero naturale alla scoperta di flora e fauna ed esposizione degli alimenti biologici prodotti all’interno della riserva. Tre sono invece gli appuntamenti ripartiti durante la giornata: il concerto Wind Quintet alle ore 11.00, la proiezione del documentario “L’albero senza tempo” alle ore 15.00 e l’apertura ufficiale del nuovo sentiero naturalistico di Collalto alle ore 16.00. Un armonioso connubio tra natura e cultura che raggiunge la sua massima espressione con il concerto dei giovani studenti del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara che, immersi nel verde, hanno dimostrato come la vita del minimondo floro-faunistico si sposi alla perfezione con la musica classica.
La manifestazione coincide con il termine della campagna WWF per la salvaguardia delle foreste, ed a tal proposito si invita ad effettuare una piccola donazione per salvare il cuore verde del mondo. Quest’anno l’attenzione è rivolta al Parco di Dzanga Sangha, nel Bacino del Congo, e per dare il proprio contributo basta inviare un SMS o chiamare da rete fissa il numero 45503. Siamo tutti cittadini del mondo e per apprezzare le peculiarità globali bisogna agire consapevolmente, partire dal piccolo cominciando a conoscere e rispettare il nostro habitat natio.