La Cgil Pescara chiama a raccolta cittadine e cittadini, lavoratori, associazioni e politica per un'assemblea pubblica che aprirà ufficialmente la campagna referendaria e di sensibilizzazione. L'appuntamento è fissato per lunedì 3 marzo, alle ore 9:30, all'Auditorium Cerulli.
«Il referendum è uno strumento democratico che ci permette di cambiare le cose in prima persona, senza mediazione alcuna - dichiara Luca Ondifero, segretario generale della Cgil Pescara - oggi più che mai, difendere la Costituzione significa abolire leggi che non tutelano i lavoratori e che ostacolano l'ottenimento del diritto di cittadinanza per chi contribuisce in maniera fattiva alla vita economica del Paese. Questo voto sarà la nostra rivolta pacifica, il grido di chi non si arrende a un modello di società sempre più diseguale. Invitiamo tutte e tutti a unirsi a questa battaglia di civiltà . Il referendum è uno straordinario strumento democratico di mobilitazione e partecipazione collettiva".
L'assemblea, aperta alla cittadinanza, vedrà gli interventi di: Enrico Raimondi, docente di Diritto del Lavoro all'Università di Chieti, che analizzerà le implicazioni giuridiche e sociali dei quesiti referendari; dei delegati sindacali della Cgil, con focus sulle ricadute per il mondo del lavoro; dei Rappresentanti di partiti e associazioni del territorio, per un confronto trasversale per una visione comune.
«La democrazia si nutre di partecipazione: non lasciamo che decidano altri per noi», conclude Luca Ondifero. L'appuntamento del 3 marzo rappresenta un primo passo verso una campagna di sensibilizzazione che coinvolgerà tutta la provincia".