L’amministrazione comunale di Pescara procederà in tempi brevi all’abbattimento dei cosiddetti palazzi Clerico realizzati in via Tavo alcuni decenni fa, solo nella loro struttura a grezzo in cemento armato, ma mai completati. Nel tempo sono divenuti luogo di ricovero per senza-tetto, oltre che scenario dello spaccio di droga. Ebbene, dalla riunione della commissione Sicurezza e mobilità – tenutasi questa mattina a palazzo di città – durante la quale, alla presenza dell’assessore Isabella Del Trecco, è stata fatta una panoramica sui progetti di riassetto urbano dell’ex quartiere 3, è emersa la notizia attesa da tempo: entro il mese di novembre inizieranno i lavori di abbattimento di quei manufatti, che, per opera del “Consorzio Abitare”, daranno vita a una svolta attesa da anni. L’amministrazione procederà infatti nei prossimi giorni a formare l’accordo di convenzione che darà il via libera definitivo al progetto di housing sociale.
"Un minimo ulteriore ritardo – ha poi precisato l’assessore Isabella Del Trecco – potrebbe derivare solo dalla definizione degli adempimenti con la Cassa depositi e prestiti. In ogni caso non andremo oltre la fine dell’anno. La bonifica di quegli spazi, oltre all’abbattimento delle strutture, è un punto fermo per questa amministrazione."
Nel corso della riunione si è anche parlato del crono-programma degli interventi in via Lago Di Borgiano, dove saranno abbattuti gli alloggi popolari Ater già sgomberati, in via Trigno e, soprattutto, dell’accordo di programma in Via Gobetti. Anche in quest’ultimo caso l’assessore Del Trecco ha parlato di un imminente apertura del cantiere.