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Sostenibilità ambientale: all'Aurum la terza edizione del Greenfest

Redazione
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Il Coordinatore della Consulta Giovani Vincenzo D’Incecco ha presentato la terza edizione del “Greenfest-Festival della sostenibilità”, al via domani all'Aurum, alla presenza degli organizzatori, tra cui Fabio Scarpone, e dell’assessore provinciale alle Politiche energetiche Angelo D’Ottavio.

“Il progetto – ha spiegato D’Incecco – è nato tre anni fa in collaborazione con l’associazione Greensharing e punta a sensibilizzare i giovani sul tema della sostenibilità con un approccio inclusivo e partecipativo. Il target di riferimento è rappresentato soprattutto dagli studenti degli Istituti superiori, ma il festival è rivolto a tutta la cittadinanza. Quest’anno però la manifestazione è evidentemente cresciuta: al nucleo centrale dei tre giorni di eventi tradizionali, abbiamo aggiunto decine di appuntamenti, ispirati al tema della sostenibilità,  che nei mesi scorsi avevano chiesto spazi all’Aurum e che abbiamo deciso di riunire prolungando la durata del GreenFest. L’evento sarà ospitato all’Aurum dove saranno allestiti stand di associazioni di ragazzi che operano con materiali di riciclo e che svolgeranno attività informativa sulla sostenibilità ambientale per una grande festa della sostenibilità. Negli otto convegni promossi, ai quali abbiamo invitato tutti gli Istituti scolastici cittadini, affronteremo ogni tipo di tematica come la mobilità, il Green-sharing, la Green-Economy e l’ambiente. Poi, il 7 ottobre, è previsto il grande appuntamento con il Patto dei sindaci promosso dalla Provincia di Pescara”.

“Quello del 7 ottobre – ha spiegato l’assessore D’Ottavio – vuole essere un evento inclusivo e partecipativo: in passato abbiamo vissuto un periodo storico in cu in Italia la parola ‘verde’ non era nell’agenda di chi governava; oggi il Green è un appuntamento prioritario nell’Agenda di governo da parte di chi amministra e che nel Comune di Pescara si organizzi addirittura un Festival per parlare di sostenibilità ambientale è chiaramente un segno evidente dell’attenzione dell’amministrazione comunale verso la tematica. In questi undici giorni di eventi si parlerà di abitudini, stili di vita, modalità di approccio, di inclusione e all’interno del grande contenitore si inserisce il Patto dei Sindaci al quale hanno aderito i 46 Comuni della Provincia che mirano a raggiungere gli obiettivi del Protocollo di Kyoto, come la riduzione del 20 per cento di CO2, e l’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili e quello promosso dalla Provincia di Pescara rappresenta un esempio unico in Europa con 46 Comuni che hanno aderito e si sono dotati di un Piano energetico comunale programmando il nostro sviluppo sostenibile dal 2012 al 2020”.

“L’Eco-Village – ha detto la direttrice dell'Aurum, Annarita Della Penna - è nato da una serie di coincidenze fortunate: in 15 giorni l’Aurum ha ricevuto almeno 10 richieste di eventi sullo stesso tema e allora, da parte nostra, abbiamo evitato di accendere tanti lumicini che non vedeva nessuno e abbiamo deciso di costruire una rete, un fuoco che si vedesse a distanza. In particolare sottolineo un evento, ossia la presentazione dello Studio di fattibilità sul progetto di riconversione a livello elettrico dell’Aurum”.

“Gli ospiti che riceveremo nel corso dei convegni – ha spiegato Fabio Scarpone – sono sia locali che nazionali, ma soprattutto sono delle eccellenze e si sono distinti per la capacità di ricerca e di innovazione nell’architettura, nell’arte. La maggior parte di essi si sono dedicati alla formazione e alla didattica al fine di includere un numero sempre maggiore di utenti e indirizzarle verso la politica della sostenibilità che investe anche il settore sociale, economico, turistico. Noi vogliamo trasformare la sostenibilità in uno stile di vita. Dal primo all’11 ottobre allestiremo anche workshop e laboratori di riciclo creativo che vedranno protagonisti i ragazzi dell’Anfass Onlus di Ortona”.

“Nel corso degli eventi – ha aggiunto il Coordinatore D’Incecco – avremo varie sorprese per i partecipanti, ai quali chiederemo, tra l’altro, di lasciare un bollino adesivo in cui scrivere un proprio pensiero sul tema”.

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