Il primo dei tre ponti, in località villa Carmine, che collegherà via Tamigi a contrada San Martino di Città Sant’Angelo è terminato e verrà messo in servizio nei primi mesi del 2017. Questa mattina, alla presenza del presidente della Regione Luciano D’Alfonso, del Sindaco e vicesindaco di Montesilvano Francesco Maragno e Valter Cozzi, del vicesindaco e del Presidente del Consiglio Comunale di Città S. Angelo, Alice Fabbiani e Franco Galli, dell’ex presidente e attuale consigliere provinciale Guerino Testa, dei tecnici guidati dal dirigente Paolo D’Incecco e delle maestranze della ditta esecutrice, è stato tagliato il nastro che inaugura la fine della costruzione. Presente anche il Presidente della Provincia di Biella e Presidente dell’UPI piemontese, Emanuele Ranella, giunto a Pescara per il convegno sull’Area vasta in programma nel pomeriggio in Provincia.
Il primo dei tre ponti rientra in un intervento complessivo per migliorare la viabilità sulla Vestina, sulla Lungofino e quindi nei territori di Montesilvano e Città S. Angelo, finanziato nel 2008 dal CIPE con 15 milioni e 813 mila euro.
L’iter è stato lungo e complesso – ha ricordato il presidente Antonio Di Marco - Il finanziamento CIPE arrivò alla Giunta De Dominicis dopo una lunga procedura per la destinazione “unica” del finanziamento, che, contrariamente a quello che si prospettava all’inizio, veniva finalizzato ad un’unica problematica area. Quella Giunta progettò la tipologia di intervento e preparò il terreno per l’appalto, che poi fu portato avanti dalla Giunta Testa, che di fatto pose la prima pietra. Ma oggi noi siamo qui. Entro febbraio 2017 lo apriremo al traffico ed entro la fine dell’anno – ha concluso rivolgendosi all’imprenditore Giacomo Di Prospero – speriamo di terminare anche gli altri due”.La ditta Di Prospero srl (in qualità di capogruppo dell’Ati che si è aggiudicata la gara) è la ditta che sta lavorando ai tre ponti, che dovrebbero finire, per contratto, entro l’anno 2017.
Sia il Sindaco di Montesilvano che il presidente Luciano D’Alfonso hanno sottolineato l’importanza di risolvere il problema della mobilità nell’area di Pescara nord e di tutta l’area vestina, concludendo la realizzazione delle tre infrastrutture e facendo proseguire la circonvallazione fino all’ingresso dell’autostrada Pescara nord.
Un nutrito gruppi di studenti dell’ultimo anno degli istituti tecnici per Geometri, provenienti dall’istituto Aterno- Manthoné, dall’istituto Tito Acerbo di Pescara e dell’istituto Marconi di Penne, ha assistito, prima della inaugurazione, ad una lezione sul campo sulla tipologia della costruzione e le caratteristiche strutturali dell’opera.