Dopo il pareggio casalingo con il Vicenza per 2 a 2 (leggi la cronaca della partita), il Pescara nella 31esima giornata di Serie B affronterà fuori casa la capolista Carpi.
I precedenti tra Carpi e Pescara sono solo quattro.
La prima gara tra le due squadre venne disputata in Coppa Italia, dove vinse il Pescara 1 a 0. La seconda sfida avvenne nel 2013/2014, Pescara Carpi e finì 4-2. La terza gara, il ritorno dello stesso campionato 2013/2014, si giocò a maggio e finì 2 -0 al Cabassi con reti al 17' Di Gaudio e all'85' di Sgrigna su rigore.
Ad ottobre, per l'andata dell'attuale campionato, la quarta gara giocata finì con un pesante passivo per i biancazzurri, il Carpi si impose all'Adriatico per 0 a 5 (leggi la cronaca della partita di andata).
Quindi, in totale, il bilancio è in perfetta parità con 2 vittorie per il Pescara e 2 per il Carpi.
Per il materiale fotografico, la breve storia dello stadio e i precedenti, la redazione ringrazia i fratelli Antonio e Maurizio Delli Gatti.
Lo stadio di Carpi
Prima dell’attuale stadio “Cabassi”, la Jucunditas (antico nome della squadra modenese ) giocò le sue partite al “Foro Boario” dal 1909 al 1919. Successivamente col cambio di nome in A.C. Carpi per 9 anni il campo diventa il “San Nicolò” (immagine di anteprima in alto).
Costruito nel 1928, l’attuale stadio venne inaugurato col nome di “Polisportivo”; successivamente venne intitolato alla memoria di Mario Papotti, un ragazzo morto nella guerra civile spagnola e quindi dopo il secondo conflitto assunse l’attuale denominazione “Sandro Cabassi”, in memoria di un partigiano fucilato a Modena.
Nel 1938 venne allestita la prima copertura della tribuna. Successivamente col salto di categoria della squadra, lo stadio subì diversi ampliamenti (immagine in basso).
Il settore dei distinti verrà rinnovato nei primi anni ’90, mentre nel 2009 vengono posizionate le nuove sedute in tribuna, che formano la scritta “Carpi” (immagine in basso). Ha una capienza di 4.100 posti.