Allontanare i venti di crisi dopo aver conquistato appena 12 punti nelle ultime 13 gare e essere passato dal primo al quinto posto. Per il Pescara la gara di oggi pomeriggio a Perugia (ore 15) assume così un'importanza assoluta. In Umbria non si potrà sbagliare e lo sa bene anche il tecnico Silvio Baldini che per squalifica sarà costretto a seguire la gara dalla tribuna. Ieri per la prima volta in stagione ha parlato Mattia Baldini, figlio del trainer pescarese e collaboratore tecnico che guiderà la squadra dalla panchina, considerando la concomitante squalifica anche del vice allenatore Nardini:
"Siamo tutti allineati per cercare di iniziare il nostro percorso. Voi ci vedete allenare e alla squadra non si può rimproverare nulla. Sono convinto che faremo bene. I ragazzi si allenano in maniera positiva, quando non si vince da tanto tempo un po' l'autostima si abbassa ma è normale. Abbiamo la fortuna di avere una squadra che si allena in maniera costatante, siamo contenti di quello che abbiamo. Il direttore ha rinforzato la rosa con Lancini e Letizia. Quando ha potuto la società ha migliorato la squadra. Tengo a precisare che sono qui per burocrazia, questo ruolo lo condivido con Labricciosa, io sono il secondo. Il mister ha chiesto scusa alla squadra per il comportamento che ha avuto domenica scorsa".
Formazione ancora incerta. Da valutare Pierozzi e Plizzari, con quest'ultimo che ha avuto una ciste sulla spalla. Possibile un intervento chirurgico. Al suo posto potrebbe giocare Saio.