Presso la Sala Tinozzi del Palazzo della Provincia di Pescara, alcune delle maggiori autorità politiche pescaresi accolgono e rendono onore al merito della squadra regina della Final Eight di calcio a 5. A presenziare al lieto evento - figlio del sogno iniziato e coronato nell'abbraccio della città dannunziana - sono l’assessore provinciale Antonio Martorella – tra l’altro - grande nome del calcio nazionale, il presidente Guerino Testa, il sindaco Albore Mascia e l’assessore allo Sport Nicola Ricotta.
Antonio Martorella: “Da ex sportivo anche del calcio a 5 per due anni (in A e in A2) sono stato felicissimo. Anch’io fui premiato per la promozione del Pescara in questa stanza. Vi ricorderete con gioia di questa giornata: è un successo a lento rilascio”. Guerino Testa: “Abbiamo voluto invitarvi per un riconoscimento dovuto e sentito. Quando una squadra del nostro territorio riesce a conquistare un trofeo come la Coppa Italia, la ricaduta è su tutto il territorio. Faccio i complimenti a questi ragazzi eccezionali, a tutto lo staff tecnico. Ringrazio sia il presidente ed amico Barbarossa che il presidente Iervolino: un trofeo così prestigioso ha un significato sportivo ma anche sociale, modello per molti ragazzi. Che questa vittoria possa inoltre essere uno strumento di marketing importante per il nostro territorio. Quando io ed il Sindaco l’abbiamo saputo, abbiamo subito voluto darvi questo riconoscimento. In questa sala si respira passione e attaccamento allo sport: aspettiamo ulteriori riconoscimenti e trofei!”. Albore Mascia: “Il giorno dopo il 16 marzo abbiamo ritenuto che la sede della Provincia fosse quanto mai indicata e deputata per questo riconoscimento. Ho inoltre ritenuto che questa idea si addicesse anche alla stessa città di Pescara, che due settimane fa ha ospitato la presentazione di questa manifestazione proprio nella Sala consiliare, una cerimonia molto sentita che ha dato il via all’evento che si è tenuto proprio a Pescara. Qui si respira un’aria molto favorevole al calcio a 5: è un fatto abbastanza insolito. Avere due squadre in A è un dato molto importante, significa oltretutto che ci sono persone disposte ad investire risorse rilevanti per portare avanti i colori della nostra Città. Sono felice del vostro successo. Questa è una tappa fondamentale ma ci sono altri traguardi da raggiungere”. Nicola Ricotta: “Il risultato è sempre frutto di un’azione coordinata. Un complimento va anche al presidente Iervolino: non so quanti anni sono che lo vedo in quel posto. Un pensiero va anche alla squadra giunta seconda: quella starà rammaricandosi, voi gioendo ma l’impegno ed il lavoro sono stati analoghi. Bisogna saper lottare nonostante la contrarietà. Complimenti all’allenatore che è riuscito a gestire - mettendole assieme - individualità diverse”.
Nando Barbarossa: “Essere premiati più volte nell’arco di cinque giorni è motivo di grande orgoglio. Aver organizzato l’evento in questa città è stata una grande pubblicità per noi. Ci sentiamo in tutto e per tutto pescaresi”. Massimiliano Bellarte: "Siamo contenti ed orgogliosi di questo premio, per questo siamo venuti qui entusiasti. Siamo venuti in pullman, fra l'altro parcheggiato in modo maldestro. Anche se, visto che ogni vittoria porta in se il valore dei vincitori, un pullman non è sufficiente per portare il valore di questa società, di questo staff tecnico e soprattutto di questi giocatori". Antonio Iervolino: “Questo premio ha un sapore diverso perché l’abbiamo ricevuto a Pescara”.