Continua ad infilare sconfitte imbarazzanti il Delfino, che dopo la débâcle interna contro la Spal, si è fatto rifilare un altro poker in trasferta, stavolta dalla Vis Pesaro. Simbolicamente la prima delle marcature marchigiane è stata una splendida rete dell’ex Manuel Pucciarelli, protagonista dell’ultima soddisfazione consegnata alla storia biancazzurra, quattro anni or sono, quando una sua rete consegnò la salvezza in serie B a scapito del Perugia. Nonostante quell’impresa, però, sia lui che il subentrato mister Andrea Sottil, l’anno seguente non furono confermati e da allora siamo in caduta libera.
Ma ormai appare del tutto futile e superfluo commentare le gare del Pescara, ben sapendo che la quasi totalità della tifoseria è schierata contro l’attuale società , rea di averla depauperata di quella sana passione che fa del calcio lo sport più seguito del pianeta. Le chiacchiere e i monologhi del presidente stanno a zero, non c’è più nulla che si possa inventare per dare credito ai suoi progetti, volti a tutto tranne che al bene di questi colori, checché ne dica lui quando racconta di bilanci, fidejussioni e iscrizioni, tutte cose basiche e scontate per chi decide di tenere le redini di una società calcistica. Sono ben altre le aspettative di una tifoseria storica come quella pescarese, capace di riempire lo Stadio Adriatico e seguire la squadra ovunque, quando lo merita. Le iniziative, sempre civili, vale la pena ricordarlo, contro Daniele Sebastiani si moltiplicano, come la creazione di un gruppo su Facebook che in pochi giorni ha raccolto oltre mille e duecento iscrizioni o una raccolta firme (che sappiamo avere un puro valore simbolico, ma tant’è) per chiederne le dimissioni dalla sua carica. Insomma i pescaresi sono davvero stanchi di dover continuare a sopportare figuracce indegne per il blasone del Delfino, solo perché all’orizzonte non sembrerebbero esserci alternative. Se davvero fosse anche lui un tifoso come ha sempre dichiarato, creerebbe le condizioni per vendere e mettersi da parte, anche rimettendoci, per quanto siamo abbastanza certi che non sia questo il vero problema.
Nel frattempo quest’oggi il mister Zdenӗk Zeman sarà sottoposto a un nuovo intervento chirurgico. Gli inviamo i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione, certi che l’intera città di Pescara si sta unendo al nostro messaggio. Non sappiamo se e quando potrà tornare a sedere sulla sua panchina, così tanto amata da aver accettato lo scorso anno di tornare qui, ben sapendo cosa lo attendeva, in termini di calcio-mercato. Questo pur di continuare ad allenare e insegnare calcio fino alla fine, cosa che ha sempre fatto benissimo e con grande dignità .
Per la cronaca ricordiamo che la prossima, triste, gara, sarà disputata sabato prossimo all’Adriatico, con fischio d’inizio alle 16:15, contro la Lucchese.