Un super Pescara batte allo stadio Adriatico (gremito da più di 11 mila spettatori) la Virtus Verona per 3-1 e accede ai quarti di finale. Ospiti avanti dopo soli 14 minuti di gioco con Krosteffersen poi l'immediato pareggio dei biancazzurri con il colpo di testa di Brosco e nella ripresa la doppietta di Kraja consente di staccare il pass per il prossimo turno.
Questa mattina, alle ore 12:00, il Pescara conoscerà l'avversario. I biancazzurri incontreranno una tra Crotone, Entella, Cesena e Pordenone ma questa volta non saranno testa di serie, dato che l'Entella ha battuto il Gubbio per 2-1 rimontando il risultato dell'andata (2-0 in favore degli umbri).
Per quanto concerne la gara Zeman riconferma lo stesso 11 visto nel match d'andata, con Delle Monache, Lescano e Merola in avanti. Nella Virtus Verona del presidente-allenatore Gigi Fresco diverse novità : squalificato Tronchin e out per infortunio di Siaulys, Manfrin e Vesentini, nel 4-3-1-2 ci sono Nalini ed in avanti Casarotto e Kristoffersen.
Dopo soli 54 secondi di gioco Pescara già vicino alla rete del vantaggio con Delle Monache che si accentra calciando alto sopra la traversa. Al 14' minuto di gioco la Virtus passa clamorosamente in vantaggio: Casarotto entra in area di rigore e con un rasoterra serve Kristoffersen che da solo deve solo depositare in rete. Ma il vantaggio degli scaligeri dura solo 3 minuti: lancio di Palmiero verso il secondo palo, torre di Lescano che serve Brosco e di testa insacca alle spalle di Giacomel: 1-1.
Al 28' occasioni importanti sia da una parte che dall'altra: Rafia entra in area di rigore calciando a botta sicura con Giacomel che respinge ma sul ribaltamento scatta il contropiede della Virtus Verona con Casarotto che riesce a servire nuovamente Kristoffersen con quest'ultimo che manda il pallone fuori. Al 38' ancora pericoloso Rafia che ci prova con una rovesciata, pallone ch termina sopra la rete. Il primo tempo temina sull'1-1.
Nella ripresa il Pescara passa in vantaggio: bella azione di Delle Monache ch serve Kraja, il centrocampista calcia sul secondo palo facendo esplodere di gioia l'Adriatico: 2-1. Passano 5 minuti e gli abruzzesi chiudono la pratica Virtus Verona: punizione battuta da Palmiero con il pallone che sbatte sulla barriera, Kraja prende la rincorsa calciando rasoterra: 3-1.
Al 65' l'arbitro annulla due gol: prima alla Virtus Verona su Danti, subentrato a Nalini, poi a Lescano per fuorigioco. All'80' Pescara vicinissimo al quarto gol: cross dala destra di Cancellotti, pallone in area per la sforbiciata di Lescano che termina di poco al lato. Dopo 4 minuti di recupero l'arbitro Collu della sezione di Cagliari manda le squadre negli spogliatoi: Pescara batte Virtus Verona 3-1.
TABELLINO
PESCARA-VIRTUS VERONA 3-1
MARCATORI: 14’ Kristoffersen (V), 17’ Brosco, 48’ 53’ Kraja (P)
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Milani (80’ Crescenzi), Brosco (45’ s.t Pellacani), Mesik, Cancellotti; Rafia (74’ Mora), Kraja (61’ Aloi), Palmiero; Merola, Delle Monache (80’ Kolaj), Lescano; All. Zeman
VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Giacomel; Ruggero (65’ Zarpellon), Cella, Faedo, Daffara; Nalini (45’ s.t Danti), Talarico, Mazzolo (57’ Hallfredson)Lonardi; Casarotto, Kristoffersen (45’ s.t Fabbro); All. Fresco
AMMONITI: Brosco, Palmiero, Lescano, Kolaj (P), Daffara, Ruggero (V)
ESPULSI: /
ARBITRO: Giuseppe Collu della sezione di Cagliari
ASSISTENTI: Andrea Bianchini di Perugia e Franck Loic Nana Tchato di Aprilia
IV UOMO: Matteo Centi della sezione di Terni