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Quarti Euro Futsal 2014, Italia-Croazia 2-1: Azzurri in semifinale, la vittoria inizia da Sergio Romano

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Allo Sportpaleis di Anversa è stata la volta di Croazia ed Italia, e - a conti fatti - per la Nazionale di Menichelli è stato di nuovo la premessa di un'altra finale - la semi - da giocarsi giovedi 6 febbraio alle 18 contro il Portogallo. Con una vittoria sudata gli Azzurri entrano nel novero delle quattro finaliste di Belgio 2014 assieme ai lusitani, ai russi e agli spagnoli, i quali hanno a loro volta battuto gli sloveni 0-4 nella sfida serale.

Palla ai croati, Jukic prova a servire Novak. Sfera intercettata dagli Azzurri (Lima, Romano, Merlim e Saad) che si apprestano a realizzare la rete dell'1-0. A preannunciare il nuovo successo dell'Italfutsal è ancora una volta Sergio Romano, davvero" l'Ambasciator" che porta "pena" agli avversari. Goal riuscito al 4 biancAzzurro da vicino al terzo tentativo, dopo un palo e dopo una respinta di Jukic. Dopo il tentativo di Merlim è ancora Romano, invitato da Saad, a cercare lo specchio con un diagonale. Nuovo quartetto Azzurro: Giasson, Ercolessi, Vampeta e Fortino. Attacco dei croati Marinovic e Kovak, insidioso sul secondo palo. Trova il pari il 7 Jelovcic al 7' superati Merlim, Vampeta, Mammarella e lo stesso Lima, incapace di soccorrere la linea di porta. Ristabilisce il vantaggio azzurro Fortino al 10', cogliendo Jukic alquanto scoordinato.

Marinovic non demorde, tanto che a SuperMam deve aggiungersi Murilo Ferreira. Nuovo pericolo croato con Novak, il quale indirizza un siluro fuori dall'incrocio. Entra Leggiero. Giasson mette alla prova i riflessi di Jukic, il quale si oppone prontamente di piede. Lo stesso 13 biancAzzurro ritenta al volo, calciando di poco alto prima dello scadere del primo tempo.

Nella ripresa la Croazia sembra pretendere il pareggio prima con Novak, continuando con Marinovic, fino al palo di Jelovcic al 12', al quale Fortino replica con una traversa. Pur essendo entrato il solito Capar portiere di movimento, Jelovcic e Marinovic non raggiungono il secondo obiettivo. Eclatante però il palo di Novak all'ultimo secondo.

                                                                                                                                                                 

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