Da un argentino all’altro, l’eredità di Franco Ferrari, quest’anno al Vicenza, è passata a Facundo Lescano, che ieri sera ha firmato una splendida rete, con la quale il Delfino ha sconfitto, di misura appunto, un coriaceo Avellino.
Mentre le due favorite del girone, Crotone e Catanzaro, già volano con quattro reti a testa segnate alle malcapitate avversarie di turno, il Pescara di Alberto Colombo ha sofferto non poco per conquistare i primi tre punti della stagione. Tante occasioni sprecate, dall’una e dall’altra parte, con il giovane portiere biancazzurro, Alessandro Plizzari, grande protagonista del finale di partita, con almeno tre interventi decisivi. L’estremo difensore dell’Under 21 potrebbe davvero essere un predestinato qui in riva all’Adriatico, anche per la sua data di nascita, 12 marzo (del 2000), la stessa di Gabriele D’Annunzio, guarda caso festeggiato in questi giorni con la quarta edizione del Festival Dannunziano.
Le prossime due gare potrebbero già darci un’idea delle potenzialità del Delfino. Domenica prossima a Latina, con i laziali ieri corsari a Foggia e, soprattutto, mercoledì 14 contro il Crotone all’Adriatico, saranno 180 minuti fondamentali per dare il giusto imprinting a questo campionato.
Dopo tre stagioni estremamente deludenti, i tifosi avrebbero finalmente diritto a vedere la loro squadra primeggiare, seppure in una Serie ben lontana dai fasti del passato.
Ai posteri l’ardua sentenza, per ora godiamoci questa striminzita vittoria, faticosamente ma con grinta conquistata dai giocatori scesi in campo.