Esattamente 6 anni fa il Pescara guidato da Massimo Oddo conquistò la sesta promozione in Serie A nella storia del Delfino (1976-77/1978-79/1986-87/1991-92/2011-12/2015-16).
Allo stadio Provinciale di Trapani i biancazzurri, forti del vantaggio per 2-0 conquistato all'Adriatico nella pria gara della finale play-off, pareggiano con sofferenza per 1-1 (siciliani in vantaggio con Citro dopo 5 minuti di gioco e nella ripresa un eurogol di Verre da centrocampo).
L'avventura di Massimo Oddo sulla panchina dei biancazzurri iniziò a maggio 2015 dopo l'esonero di Marco Baroni. All'ultima giornata di campionato, in casa contro il Livorno, gli abruzzesi battono 3-0 gli amaranto e si qualificano ai play-off. La corsa del Pescara verso la Serie A si ferma a Bologna (0-0 all'Adriatico e 1-1 al Dall'Ara) dopo aver superato ai preliminari il Perugia di Andrea Camplone (1-2 al Curi) e nella doppia semifinale il Vicenza di Marino (1-0 a Pescara e 2-2 al Menti).
L'ex Campione del Mondo del 2006 viene confermato alla guida del Delfino. Il campionato inizia tra alti e bassi per poi incanalare gioco e vittorie preziose. Tra dicembre e gennaio il Pescara incassa ben 7 vittorie consecutive contro Entella (2-0), Lanciano (1-2), Modena (1-0), Latina (0-1), Livorno (2-1), Perugia (0-4) e Bari (3-1) egualiando il record della stagione 2011-12 con Zeman in panchina.
Da febbraio a marzo inizia invece il periodo più critico della stagione, con soli 3 punti raccolti in 9 gare per poi riprendere la marcia trionfante verso i play-off. A fine campionato i biancazzurri si piazzano al quarto posto alle spalle del Trapani, rivelazione del torneo. In semifinale il Pescara elimina il Novara (0-2 al Silvio Piola e 4-2 a Pescara) accedendo alla finalissima contro il Trapani. Stagione da incorniciare anche per Gianluca Lapadula, alla sua seconda esperienza in Serie B dopo Cesena qualche anno prima, mettendo a segno ben 30 gol senza mai calciare i rigori.