La data è quella, scritta nel grande libro del Delfino: 20 maggio 2012, il Pescara guidato da Zdenek Zeman e dal meraviglioso trio che oggi guidano la Nazionale Italiana, Marco Verratti, Lorenzo Insigne e Ciro Immobile vince sul campo della Sampdoria e torna artimeticamente in Serie A.
Una stagione bellissima, difficilmente si potrà dimenticare, una piazza che dopo 19 lunghi anni culminati da campionati di Serie B, C ed un fallimento ritrovò la massima serie. La stagione dei record, 83 punti frutto di 26 vittorie, 5 pareggi, 11 k.o., 90 gol realizzati e 55 subìti (di cui 28 realizzitai dal capocannoniere Immobile e 18 da Lorenzo Insigne) ma purtroppo culminata anche da diversi lutti: il primo quello di Franco Mancini, preparatore dei portieri di Zeman scomparso nella sua casa nel centro della città , Piermario Morosini, calciatore del Livorno che il 14 aprile 2012 perse la vita allo stadio Adriatico ed infine Domenico Rigante, tifoso biancazzurro assassinato dopo la partita Pescara-Vicenza.
La squadra di Zeman ricevette tantissimi complimenti: da Sacchi a Guardiola passando per Prandelli, all'epoca CT della Nazionale Italiana, Ciro Ferrara e Gianluca Vialli.