Allo stadio Adriatico il Pescara cade anche contro il Venezia per 0-2. Al 14’ Sorensen si fa autogol e nella ripresa Montalto chiude il match. I biancazzurri hanno la possibilità di riaprire la partita, dagli 11 metri, ma Ceter sbaglia clamorosamente.
LA PARTITA: Breda cambia rispetto alla trasferta di Empoli. Nel 3-5-1-1 tornano Sorensen dopo l’infortunio e Dessena causa squalifica, Machin alle spalle della punta Odgaard. Zanetti vara il 4-3-3 con Mazzocchi e Felicioli terzini, a centrocampo Maleh mentre il tridente offensivo è guidato da Aramu, Bocalon e Di Mariano. Arbitra Illuzzi della sezione di Molfetta.
Pronti-via e dopo sei minuti di gioco prima occasione per gli ospiti, con un tentativo dalla distanza di Bocalon, bravo Fiorillo a bloccare la sfera centralmente ma il gioco viene fermato a causa di uno contro di gioco tra Scognamiglio e Crnigoj. Al 14’ il Venezia passa in vantaggio: calcio d’angolo battuto da Taugourdeau, pallone in area con Sorensen che mette la sfera nella propria porta e consente ai lagunari di passare in vantaggio: 0-1.
Al 20’ ripartenza del Venezia, Aramu calcia dalla distanza, Fiorillo respinge ma la palla finisce nuovamente in corner. Poco dopo errore di Masciangelo, Bocalon recupera ma viene chiuso dai difensori del Pescara, l’attaccante calcia ma la conclusione viene deviata. Al 26’ prima occasione per il Pescara: Machin innesca per Bellanova, serve Masciangelo che calcia dalla distanza, conclusione sopra la porta. Al 28’ occasione per il Venezia: errore di Scognamiglio in area di rigore, Bocalon recupera e calcia in porta ma Fiorillo è reattivo nel mettere la palla in corner. Il primo tempo termina 0-1 in favore del Venezia grazie all’autogol di Sorensen, tante palle-gol create dagli ospiti, soprattutto su palla inattiva, mentre per il Pescara una sola occasione con Masciangelo. Breda opta per i primi 3 cambi: dentro Balzano, Nzita e Ceter per Odgaard, Masciangelo e Sorensen. Al 48’ Aramu viene ammonito dopo aver commesso un fallo su Dessena, calcio di punizione a favore del Pescara: batte Valdifiori, colpo di testa sul secondo palo per Tabanelli ma la sfera termina sul fondo. Al 57’ Ceter va a cercare Nzita, recuepra il pallone che la mette in mezzo, la sfera viene allontanata da un difensore lagunare, arriva Valdifiori che calcia dal limite ma termina alto sopra la porta. Cambi per Zanetti: dentro Fiordilino, Esposito e Johnsen per Taugourdeau, Di Mariano e Bocalon. Al 70’ cambio per il Pescara: dentro Capone per Dessena. Al 73’ il Venezia raddoppia: Dezi batte il corner, pallone in area e colpo di testa a schiacciare di Modolo: 0-2
Tre minuti dopo calcio di punizione a favore dei biancazzurri: batte Machin, pallone in area e colpo di testa di Scognamiglio che impegna Pomini. Un minuto dopo rimessa laterale per i padroni di casa, batte Bellanova, mischia in area veneta con Tabanelli che si ritrova il pallone tra i piedi e calcia ma la sfera termina al lato della porta difesa da Pomini. All’83’ altra occasione per gli abruzzesi, sempre con Tabanelli che calcia dalla distanza con Pomini che è sempre reattivo.
All’84’ calcio di rigore per il Pescara: Machin crossa vero l’area per Ceter che viene trattenuto da Felicioli con quest’ultimo che viene ammonito. Dal dischetto va lo stesso Ceter che calcia clamorosamente alto sopra la porta. Dopo 4 minuti di recupero il Venezia torna a vincere, dopo 20 anni, all’Adriatico per 0-2 e sale a 39 punti al terzo posto, il Pescara resta fanalino di coda con 17 punti.
TABELLINO
PESCARA-VENEZIA 0-2
MARCATORI: 14’autogol Sorensen (P), 74’ Modolo (V)
PESCARA (3-5-1-1): Fiorillo; Bocchetti, Sorensen (45’s.t Balzano), Scognamiglio; Masciangelo (45’s.t Nzita), Valdifiori (71’ Omeonga), Dessena (70’ Capone), Tabanelli, Bellanova; Machin, Odgaard (45’ s.t Ceter); All. Breda
VENEZIA (4-3-3): Pomini; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Felicioli; Crnigoj, Taugourdeau (58’ Fiordilino), Maleh (86’ Svoboda); Aramu 871’ Dezi), Bocalon (58’ Esposito), Di Mariano (58’ Johnen); All: Zanetti
AMMONITI: Sorensen (P), Dessena (P), Aramu (V), Balzano (P), Felicioli (P)
ESPULSI:
ARBITRO: Illuzzi della sezione di Molfetta