Un punto in quattro gare ed ultimo posto solitario. Il Pescara perde anche a Venezia, questa volta in maniera pesantissima (4-0) senza neanche provare a reagire e trovare almeno per l’orgoglio il gol della bandiera. Tantissime lacune, quelle di una squadra senza una punta di spessore che ti risolva la partita. Rispetto alla gara con l’Empoli Oddo ha cambiato ben 5/11: esordio dal primo minuto per Nzita, Riccardi, Capone, Balzano (tornato dopo parecchi mesi per problemi fisici) e Diambo. Numeri alla mano questo è il peggior avvio degli ultimi 10 anni: nella stagione 2010-11, quando il Pescara tornò in Serie B con Eusebio Di Francesco in panchina, i biancazzurri ottennero 2 punti in quattro gare (pareggi con Siena ed Empoli e sconfitte con Triestina ed Atalanta). L’anno successivo, 2011-12, ovvero la meravigliosa stagione con Zeman culminata con la promozione in A, il Pescara ottenne 9 punti in 4 gare vincendo all’esordio al Bentegodi contro l’Hellas Verona per 1-2 e all’Adriatico contro l’Empoli per 3-2, sconfitta al Braglia di Modena e vittoria casalinga contro il Crotone.
Nella stagione 2013-14, vale a dire con Pasquale Marino in panchina, il Delfino conquistò 5 punti in 4 giornate, vittoria all’esordio contro la Juve-Stabia per 3-0 e due pareggi consecutivi con Trapani e Crotone e perdendo al Franco Ossola contro il Varese per 3-2.
Nella stagione 2014-15 Baroni raccolse due punti in 4 partite: pareggi con Trapani e Ternana e due KO con Bologna e Cittadella. L’anno successivo, vale a dire la promozione con Oddo, il Pescara perse all’esordio contro il Livorno per 4-0, per poi conquistare 5 punti, frutto di una vittoria contro il Perugia (2-1) e due pareggi con Bari e Salernitana, rispettivamente 0-0 e 1-1.
Lo “Zeman bis”, nella stagione 2017-18, il Delfino totalizzò 5 punti in 5 gare (vittoria all’esordio contro il Foggia per 5-1 e due pareggi con Frosinone e Salernitana). Mentre con Pillon il bottino fu di 8 punti in 4 giornate, vale a dire 2 vittorie e 2 pareggi. Mentre lo scorso anno, con Zauri, il Pescara racimolò 7 punti in 4 gare: sconfitta all’esordio all’Arechi di Salerno, vittorie alla seconda e terza giornata con Pordenone e Cosenza ed il pareggio casalingo con l’Entella.