E' stata presentata questa mattina, presso l'Hotel Ekk di Montesilvano, il nuovo sponsor della Pescara Calcio. Si tratta dell'azienda campana Contrader. Per quanto riguarda il mercato dei biancazzurri arriveranno Salvatore Bocchetti, cugino del direttore sportivo del Pescara Antonio, Raul Asencio in prestito dal Genoa, Leandro Ferandes dalla Juventus e dal Benevento arriveranno Antei e Vokic con la formula del prestito con diritto di riscatto. Daniele Sebastiani, a Rete8, ha spiegato come è nato il progetto con la Contrader e l'ingresso di 1000 persone all'interno dello stadio Adriatico, dopo la firma dell'ordinanza del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio:
"Si parla di un progetto che è partito prima ma non prevedeva, da parte loro, la sponsorizzazione. Poi strada facendo l'ingeniere ha voluto abbinare il nome alla maglia del Pescara, sono rimasto felice ma soprattutto sviluppare questo progetto dove noi stavamo lavorando la qualche anno. Loro hanno un valore aggiunto e ci daranno una grande mano a monitorare tutta l'area tecnica per cercare di mettere i correttivi per i giocatori."
Sul mercato: "Bocchetti era uno degli obiettivi del Pescara, il suo tesseramento lo paragono a quello di Campagnaro, con la differenza che dal punto di vista fisico Bocchetti sta bene e non ha problemi. Antei e Vokic? Vokic potrebbe essere il vice-Galano mentre Antei è un giocatore che quando sta bene in queste categorie non c'entra nulla, è un giocatore sta recurando dall'infortunio e credo che per la fine di ottobre possa stare in campo tranquillamente e potrà dare una mano a qualsiasi squadra che vorrà avvalersi delle prestazioni del ragazzo. Altre operazioni in attacco? In questo momento siamo coperti ma se il mister vorrà giocare con una punta e credo che siamo già in tanti. Leandro Fernandes? Con la Juventus facciamo sempre qualcosa. C'è questo ragazzo che è un buon prospetto che doveva fare di più fino ad adesso, c'è questa possibilità e potrebbe venire a Pescara. Tuia? Siccome il mister giocherà a 2 non possiamo tenere tanta gente."
Sulla nuova ordinanza della Regione: "Non è una scelta della società , qui si parla di riaperture per cercare di dare una mano alle società quando nella realtà si parlano di inviti e quindi una mano non esiste. Ci metteremo alla condizione di dover sottostare alla critiche di chi non è potuto venire allo stadio ed in questa fase gli inviti saranno riservati ai partner. Credo che si possa arrivare ad un compromesso, perché uno stadio come quello di Pescara che può ospitare 20mila posti e non possa ospitare almeno gli abbonati ed è giusto premiarli credo sia un'assurdità ."