Trentacinquesima giornata di campionato. Emozionante e combattuto pareggio fra Pescara e Bari. Gara a tratti spettacolare, ma anche nervosa con rissa a centrocampo dopo il fischio finale: 2 - 2 il risultato.
Temperatura di circa 17° allo Stadio Adriatico Giovanni Cornacchia, umidità al 68%, pomeriggio leggermente nuvoloso. Ha arbitrato Riccardo Pinzani della sezione di Empoli. Le formazioni si erano schierate con uno speculare 4-3-3 al calcio d’inizio delle ore 15:
Il Pescara con in porta Fiorillo, poi Fiamozzi, Fornasier, Coda e Crescenzi difensori, Coulibaly, Brugman e Valzania a centrocampo, Capone, Pettinari e Mancuso sulla linea avanzata.
Il Bari di Fabio Grosso vedeva Micai in porta, Anderson, Marrone, Gyomber e Balkovec sulla linea di difesa, Basha, Iocolano e Henderson a centrocampo, Galano, Cissè e Nenè in attacco.
La cronaca:
Al 22' passava in vantaggio il Bari con Nenè, che raccoglieva di testa al centro dell'area pescarese un preciso cross dal lato destro di Henderson, infilando Fiorillo: 0 - 1.
Raddoppiavano grazie a un improvviso contropiede gli ospiti al 31', con Anderson che rubava palla a Coda, entrava in area e infilava Fiorillo alla sua destra: 0 - 2.
Nell'occasione il difensore biancazzurro s'infotunava, lasciando il suo posto a Campagnaro.
Dopo due minuti di recupero si chiudeva un primo tempo dominato dagli uomini di Fabio Grosso, precisi e determinati, a differenza di quelli schierati da Pillon, poco incisivo e quasi impauriti.
Accorciava le distanze il Delfino al 47' grazie a Mancuso, ben lanciato in area da Valzania, in pratica un'azione fotocopia a quella del raddoppio barese: 1 - 2.
Seconda sostituzione per i padroni di casa al 50' con Machin che rilevava Coulibaly.
Al 62’ primo cambio per il Bari, che inseriva Busellato al posto di Henderson.
Ultima sostituzione per il Pescara al 67' con Falco che rilevava Mancuso.
Secondo cambio per i galletti pugliesi al 71’ con Tello per Iocolano.
Doppia clamorosa occasione per i padroni di casa al 72', ma Micai respingeva prima una semirovesciata di Pettinari e poi di nuovo su Valzania.
All'81’ l’ultima sostituzione da parte del Bari. Usciva Basha per Petriccione.
Espulso Campagnaro per doppia ammonizione all'89'.
In pieno recupero Pettinari in mischia riusciva a beffare l'estremo difensore barese, riportando in parità l'incontro: 2 - 2.
Dopo ben sei minuti di recupero, il triplice fischio del direttore di gara sigillava la divisione della posta in palio.
Qualche breve statistica di seguito:
19 a 10 i tiri in porta a favore dei padroni di casa. 7 a 1 i calci d’angolo per il Pescara. Tre ammonizioni subite dal Pescara (Fiamozzi e doppia Campagnaro) in capo ai biancazzurri e tre anche per gli ospiti.
A dopodomani con il consueto approfondimento de IL LUNEDI’ DEL DELFINO.