Riceviamo e pubblichiamo un canto delicato e malinconico, che esprime il profondo senso di struggimento nostalgico di chi ha lasciato il luogo natìo ed è immerso in un fascio intricato di emozioni e bisogni affettivi, insopprimibili e contrastati.
La musica e le parole, in perfetta simbiosi, esprimono efficacemente il doloroso ritorno della memoria su luoghi, tempi e persone, il cui recupero è arduo e tormentato, spesso irrealizzabile.
Versi di Lucio Cancellieri, musica di Camillo Berardi video di Luciano Dionisi.
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