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Donato all’ospedale un sistema digitale grandangolare Retcam

Un bel gesto in memoria del professor Mazzilli, primario del reparto di Oculistica dal 1983 al 1999

Redazione
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Si è tenuta ieri, presso la UOC Oculistica del Presidio Ospedaliero di Pescara, la cerimonia di donazione di un sistema digitale grandangolare Retcam, apparecchiatura preziosa per la diagnostica oftalmologica delle patologie oculari dei bambini prematuri. L’importante macchinario, del valore di 180.560 euro, è stato donato grazie all’impegno e alla generosità della sig.ra Laura Cappai, vedova del prof. Giorgio Alessandro Mazzilli, già primario dell’Oculistica di Pescara dal 1983 al 1999.

La cerimonia di donazione è stata occasione per svelare una targa una targa commemorativa della persona e dell’opera professionale del prof. Mazzilli, posta nell’atrio del reparto quale segno di ringraziamento per tutto il contributo offerto durante il suo operato da Primario, “per la sua umanità, signorilità e disponibilità nei confronti del personale medico ed infermieristico e soprattutto per l’estremo rispetto dei pazienti”, ha dichiarato la sig.ra Cappai. Lo strumento donato è una Retcam, un retinografo /fluorangiografo di ultima generazione, di cui solo due ve ne sono in Abruzzo e pochissime in tutto il centro sud. La signora Laura Cappai ha inteso ricordare la figura e l’attività del prof. Giorgio Mazzilli facendo questa donazione molto importante, anche economicamente, e con la finalità altruistica di fornire alla collettività uno strumento indispensabile e tecnologicamente avanzato.

“È un apparecchio molto sofisticato e costoso – ha spiegato il Direttore Generale della Asl, Vero Michitelli – che potenzia la diagnostica oftalmologica in un campo di primaria importanza, quale quello delle patologie oculari dei bambini prematuri. Sarà utilizzato dagli oculisti per visitare i neonati e i nati prematuri, diagnosticando in modo raffinato, precoce e atraumatico, eventuali malattie retiniche derivanti dalla prematurità o da altre patologie, al fine di poter fornire un tempestivo e puntuale intervento terapeutico medico o chirurgico”.

Il dr. Michele Marullo, direttore della UOC Oculistica, ha spiegato: “Su 1000 bambini nati vivi, 8 sono prematuri e l’incidenza e la gravità della retinopatia del prematuro sono direttamente proporzionali al grado di prematurità. Retcam 3 è un’unità mobile e viene utilizzata per diagnosticare soprattutto la retinopatia del prematuro o ROP, malattia vascolare della retina che si manifesta in neonati prematuri ed è provocata dalla formazione di nuovi vasi sanguigni nella retina, in conseguenza della prematurità e del basso peso corporeo alla nascita”.

L’ UOC di Neonatologia Terapia Intensiva Neonatale e Nido dell’Ospedale di Pescara, diretta dalla dott.ssa Susanna Di Valerio, assiste ogni anno il maggior numero di nati prematuri della Regione Abruzzo con l’obiettivo di curare sempre meglio le problematiche connesse alla prematurità. Ogni neonato viene esaminato dall’oculista a intervalli regolari, indirizzato al trattamento in caso di comparsa di retinopatia o sottoposto a follow up oculare fino al raggiungimento della completa vascolarizzazione retinica. La dr.ssa Di Valerio ha dichiarato: “L’acquisto di uno strumento ad alto valore tecnologico come la RETCAM3 per la diagnosi di ROP permetterà un intervento diagnostico preciso e tempestivo per scongiurare l’avanzare della malattia verso la cecità”.

Il dr. Michele Marullo, nel ricordare la figura autorevole e benvoluta del prof. Mazzilli, si dichiara onorato di averne continuato l’opera professionale nella ASL di Pescara, raccogliendone l’eredità. Al suo ingresso nell’UOC di Pescara, nel 1999, ha raccolto il testimone e si è sentito motivato a condurlo verso nuovi traguardi medici e chirurgici, spesso da antesignano, come lo era stato il Prof. Giorgio Mazzilli.

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