Tiene ancora banco la vicenda che da giorni attanaglia e divide la città , ovvero lo sgombero dei senegalesi nell'area di risulta. Dopo la firma dell'ordinanza(leggi qui), le dichiarazioni di Maurizio Acerbo, arrivano quelle del Sel, che qui di seguito riportiamo:
"Lo sgombero del "mercatino" dei senegalesi non è giusto se prima non si trova una soluzione alternativa che consenta agli ambulanti di continuare a vivere del loro commercio, i consiglieri di SEL del Comune di Pescara hanno promosso una riunione per sabato mattina tra il Sindaco, la Giunta, i consiglieri e la comunità senegalese per studiare una soluzione.
E' naturale che una amministrazione di centrosinistra debba risolvere questo problema con umanità e rispetto della legge. Lo facemmo anche alcuni anni fa con la precedente Giunta di centrosinistra quando fu individuata l'attuale mercatino per superare una situazione precaria,confusa e non decorosa per tutti, dai cittadini agli ambulanti. Ero presidente del Consiglio Comunale di Pescara e avevamo il senegalese purtroppo scomparso NDIAGA GAYE che gestiva ogni problema riguardante il Comune e le comunità degli extracomunitari presenti a Pescara,Qualcuno vorrebbe strumentalizzare, come purtroppo fa da sempre, ma noi dobbiamo impedirlo risolvendo bene e presto il problema che si è aperto. Non oso immaginare soluzioni traumatiche.
p.s. Ma il Comune perché non attua la delibera per l'elezione del consigliere comunale aggiunto degli extracomunitari e della consulta comunale degli extracomunitari? Dal 2004 al 2008 facemmo una esperienza molto positiva per la integrazione degli extracomunitari nella nostra Città ."
Foto Michele Raho