“Il presidente Sospiri riporta in una nota stampa, come se fosse una grande rivelazione, alcune delle associazioni che hanno ricevuto contributi dalla legge mancia: nomi e cifre che sono contenute in un allegato pubblico, licenziato nello scorso consiglio regionale. Onorevole presidente, le risposte che dovrebbe dare agli abruzzesi in merito alla gestione dei fondi pubblici da parte del centrodestra sono ben altre: visto che nella sua nota stampa chiede coraggio ai consiglieri regionali, dimostri lei per primo di essere un rappresentante delle istituzioni coraggioso e sveli a tutti gli abruzzesi chi ha chiesto cosa, a chi lo ha chiesto e chi ha deciso cosa finanziare e cosa no”.
Così il capogruppo di opposizione Luciano D’Amico replica al presidente del consiglio regionale in merito all’Allegato della legge mancia approvato nel corso dell’ultimo consiglio regionale. “Ci dica, presidente, cosa è cambiato rispetto all’Allegato precedente, di 22,3 milioni che viene sostituito dall’attuale di 14,4 milioni, e quindi quali finanziamenti sono stati tagliati per complessivi 8 milioni circa e con quali criteri sono stati effettuati i tagli: le realtà territoriali indicate come meritevoli nella scorsa legislatura lo sono meno in questa? Cosa è cambiato? Sono tante le risposte da dare, anche perché l’elenco degli stanziamenti che ha scelto di riportare nella sua nota conta una somma di circa 900mila euro: e gli altri 13 milioni e mezzo?”, conclude Sospiri.