"In occasione dei giorni del G7 le scuole di Pescara resteranno regolarmente aperte. Solo per la scuola di via del Concilio, che è in zona rossa, abbiamo previsto la chiusura anticipata alle 14.30".
Lo ha detto questa mattina a Palazzo di Città, in conferenza stampa, il sindaco di Pescara, Carlo Masci.
"Abbiamo deciso così perché riteniamo che le scuole, essendo un presidio di cultura e legalità, devono restare sempre aperte e riteniamo che non ci saranno grossi problemi, anche perché, se avessimo chiuso le scuole, avremmo creato un problema in più per le famiglie. Comunicheremo le variazioni alla viabilità, ma confidiamo anche nella collaborazione di tutti".
Masci ha poi colto l'occasione per anticipare che sabato 19 ottobre, alle 11.30, sarà riaperto completamente, con tanto di inaugurazione, Corso Umberto, dove sono stati eseguiti lavori di riqualificazione. Ieri invece il sindaco ha voluto ringraziare in una nota la Regione Abruzzo per le somme che il consiglio regionale ha destinato a Pescara in vista del G7.
"In queste ultime settimane - scrive - la città è stata al centro di alcuni interventi di riqualificazione per accogliere i "grandi" del G7 Sviluppo e tutti i componenti del B7, con le delegazioni che li accompagnano: sono interventi che, come abbiamo già detto più volte (ma alcuni proprio non riescono a capirlo), rimarranno ai pescaresi e a tutti coloro che quotidianamente raggiungono la nostra città per motivi di lavoro e di studio, ma anche ai turisti. Pescara è stata scelta dal governo per questo appuntamento di assoluto prestigio e con Pescara è stato scelto l'Abruzzo intero: come sindaco ne sono orgoglioso e dovrebbero esserlo tutti coloro che sono stati eletti per rappresentare gli abruzzesi a Palazzo dell'Emiciclo".
Ai fondi della Presidenza del Consiglio dei ministri per il G7 si sono ora aggiunti i 500mila euro della Regione:
“Questi ultimi - spiega Masci - andranno a coprire gli investimenti sostenuti dal Comune per fare Pescara più bella e non avevamo dubbi di ottenere il supporto della Regione, come è già accaduto nelle Marche d'altronde, e come ci era già stato anticipato proprio dalla Regione. Governo, Regione Abruzzo e Comune di Pescara si muovono dunque in sintonia verso un evento dalla portata internazionale. Sono certo che Pescara e i pescaresi saranno all'altezza della situazione: mostreremo al mondo le nostre bellezze e la nostra qualità della vita, che tanti ci invidiano. Pescara sarà ammirata in tv e sui social (ci saranno circa duecento giornalisti accreditati per il G7) con un'azione di promozione ineguagliabile, per cui il ritorno non mancherà, in termini turistici”.