"Ho deciso di mettermi in gioco e di candidarmi per mettere a disposizione di Montesilvano le mie competenze e la mia esperienza professionale e da militante acquisita per anni nel partito di Matteo Salvini di cui condivido idee e progetti, specie riguardo sicurezza ed immigrazione". Così Loris Nardella, candidato nella lista della Lega alle elezioni comunali di Montesilvano. 28 anni, laureato in Giurisprudenza, è attualmente un lavoratore autonomo che collabora con un'azienda statunitense. Muove i suoi primi passi in politica nel movimento giovanile della Lega.
"Ritengo sia doveroso per noi giovani - sottolinea - interessarci in prima persona della vita politica della propria città . Non possiamo delegare il nostro futuro nelle mani di chi, per anni, ha pensato prima ai propri interessi e poi al bene comune. Ringrazio il mio partito e il nostro segretario, Matteo Salvini, perché, con le proprie scelte, dimostrano quotidianamente cosa significa per noi leghisti fare politica: conoscenza, capacità , rinnovamento e, soprattutto, vicinanza alle problematiche dei cittadini. Sono questi i valori in cui credo, che mi hanno formato politicamente e che saranno i principi cardine del mio agire se, i cittadini di Montesilvano, mi sceglieranno alle prossime elezioni dell'8 e 9 giugno. Faccio un appello al primo partito in Italia, specie tra i più giovani: quello degli astenuti. Non deleghiamo il nostro futuro, scegliamo consapevolmente e andiamo a votare i candidati più preparati e che mettano al primo posto il bene di tutti i cittadini di Montesilvano", conclude Nardella.