“L’11 febbraio del '44 i partigiani della banda Palombaro furono fucilati e uccisi dai fascisti. Oggi, nel mio primo giorno da vice presidente del consiglio regionale, ho deposto una rosa rossa sul cippo che ricorda quell’eccidio. “Il fiore del partigiano”. La mia prima attività non poteva essere che questa”. Così il neo vice presidente del consiglio regionale Antonio Blasioli.
“Non potevo che andare in una scuola, architrave portante del sistema costituzionale e non potevo che rendere omaggio e dire simbolicamente grazie a quei giovani che tanti fa, grazie al loro coraggio e al loro sacrificio, ci hanno consegnato la libertà”, aggiunge l'esponente pescarese del Pd.
“Ci hanno consegnato la possibilità di dire e dissentire, di votare e essere eletti, di giurare sulla Costituzione e anche, a qualcuno, di metterla in discussione. “Noi sognavamo un mondo diverso - raccontò Germano Nicolini - un mondo di libertà, un mondo di giustizia, un mondo di pace e un mondo di fratellanza e di serenità”. A noi, oggi, il compito di non deluderli”, conclude Blasioli.