La tornata delle amministrative in Abruzzo ci consegna preziose indicazioni per il futuro: se è vero che ogni città fa storia a se e il giudizio degli elettori partiva evidentemente soprattutto dal lavoro svolto dagli uscenti che condiziona il giudizio sulle proposte politiche in campo ci sono per noi importanti segnali di tendenza.
Sinistra Italiana era presente e ha contribuito a costruire liste civiche in 3 importanti comuni al voto sopra i 15.000 abitanti, il Capoluogo di Regione, L'Aquila, San Salvo e Spoltore.
Nonostante gli esiti diversi, la preannunciata sconfitta per il centro sinistra a L'Aquila dove partivamo purtroppo molto indietro nei sondaggi, il ballottaggio a San Salvo che ci vede contendere dopo 10 anni la guida della città al centro-destra con la candidatura di Fabio Travaglini, e l'entusiasmante vittoria al primo turno di Chiara Trulli a Spoltore con oltre il 60%, c'è un dato per noi significativo che accomuna tutte queste esperienze.
L'importanza, premiata dagli elettori, di una sinistra radicale ma unitaria che sia motore e collante della coalizione e che rimetta al centro il tema delle diseguaglianze sociali.
Questo per noi il tema dei temi portato avanti in questi anni e in questo mese di campagna elettorale, come fulcro da cui ripartire
Abbiamo dimostrato di essere una delle gambe portanti di un fronte progressista largo e inclusivo in cui per dirla alla Nichi Vendola, vogliamo essere il lievito buono per far crescere e promuovere partecipazione, cittadinanza attiva ed avere l'ambizione di essere ponte tra associazioni e movimenti per far rinascere un centro sinistra rigenerato e al passo con i tempi e con le sfide che ci aspettano.
Tutto questo sapendo che lo scenario in cui ci muoviamo e scandito da una terribile guerra nel cuore dell'Europa e da ormai due anni di pandemia che ci siamo quasi lasciati alle spalle ma che ci consegnano socialmente un paese devastato che ha bisogno che la politica gli tenda una mano e si occupi sopratutto degli ultimi senza assistenzialismo ma con la capacità di non lasciare nessuno indietro.
Insomma a chi considerava la nostra opzione politica marginale e irrilevante e guardava al centro rispondiamo che non solo siamo vivi e vegeti ma anzi godiamo di ottima salute.
Le nostra forza politica e a disposizione di tutti e tutte e crediamo oggi ancora di più che se vogliamo sbarrare le porte alla destre regressive, razziste e attente solo agli interessi dei pochi, la nostra presenza sia assolutamente necessaria per vincere da qui in avanti, sia a livello locale, sia a livello regionale e nazionale.
A L'Aquila, la lista civica "L'Aquila coraggiosa" prende il 6,43%, seconda lista della coalizione, ed elegge due consiglieri comunali, a San Salvo "Sinistra Civica Ecologista" si attesta sul 5,4 eleggendo un consigliere comunale: entrambi ottimi risultati.
A Spoltore il risultato è decisamente straordinario, sia perché finalmente l'area metropolitana di Pescara elegge una donna come prima cittadina, sia per le percentuali a due cifre di "Sinistra Civica" che si attesta sul 10,8 seconda forza della coalizione, ed eleggendo due consiglieri comunali.
Infine non posso che ringraziare i cittadini abruzzesi che ci hanno premiato dandoci fiducia e i tanti e le tante compagni e compagne di Sinistra Italiana e non solo che si sono spesi in questo mese mettendoci la faccia la testa e il cuore e che so sapranno rispondere con il massimo del loro impegno a questa apertura di credito nei nostri confronti, sia se governeranno il territorio sia se avranno un ruolo di opposizione.