Cristian Orta, consigliere comunale di Pescara, ha deciso di lasciare la Lega. Da tempo era nell'aria questa volontà di lasciare il Carroccio ma adesso le parti sono ufficialmente divise.
La motivazione di questo divorzio tra Orta e la Lega è legata a delle incomprensioni all'interno del partito, portando il consigliere comunale ad abbandonare il medesimo membro politico.
Orta, attraverso il gruppo WhatsApp con i partecipanti della Lega, nel pomeriggio di ieri aveva rassegnato le sue dimissioni allegando il comunicato per poi abbandonare il gruppo. Qualche ora dopo Lino Galante, coordinatore provinciale pescarese della Lega, ha diramato un comunicato con la seguente espulsione dello stesso Orta, cosa non vera dato che il consigliere comunale aveva già anticipato le sue dimissioni. Questo il comunicato di Cristian Orta:
"Ho valutato lungamente questa scelta, certamente non facile ma allo stesso tempo inevitabile. Lascio il gruppo della Lega al Comune di Pescara, perché troppe sono diventate le distanze, perché è cresciuta in me in questi mesi quella sensazione di disagio. Guardo al cambiamento come progresso, così vivo questa mia decisione. Ringrazio quei colleghi della Lega con i quali siamo stati e resteremo amici. Tiro diritto con l'entusiasmo e con quel senso di responsabilità su cui fondo l’amore profondo che ho per la città. Una cosa è certa: continuerò a lavorare con impegno per Pescara e per i pescaresi!!
Cristian Orta"
Questo invece il comunato stampa di Lino Galante: ""Cristian Orta, consigliere comunale di Pescara, è incompatibile con la coerenza e con l'affidabilità al partito. Pertanto è incompatibile con la Lega" Questo è l'incipit della nota stampa di Lino Galante, coordinatore provinciale pescarese della Lega che prosegue: "Pagheremo noi il costo di quindici euro, al cambio 30 denari, per accompagnarlo nella sua nuova avventura politica" e chiosa: "In data odierna ho avviato le procedure regolamentari per la richiesta di espulsione."