Partirà questa sera, presso lo Scumm di Pescara in zona Corso Manthonè, dalle ore 21:00 alle 00:00 la raccolta firme per il salario minimo lanciato dal gruppo "Possibile".
Nel nostro paese la percentuale di lavoratori a rischio povertà è pari all’11,8%, superiore anche alla Bulgaria. Dall’analisi delle retribuzioni contrattuali riferite ai settantatré contratti nazionali (esclusi quelli dei dirigenti) che sono monitorati mensilmente dall’ISTAT e che sono relative a circa 12,4 milioni di dipendenti, emerge uno scenario di lavoro povero e bassi salari, con una discreta variabilità tra i settori produttivi.
Questa proposta di legge di iniziativa popolare ha lo scopo di rimettere al centro del dibattito parlamentare la questione della giusta retribuzione e lo fa recuperando il meglio della trattazione in materia di salario minimo legale sinora raccolta dalle audizioni parlamentari e dalle proposte ivi presentate.