Nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri, presieduto dal Premier Draghi e dal Ministro della Salute Speranza, è stato approvato il decreto-legge che introduce misure urgenti in ambito economico e sociale per contrastare la pandemia da Covid-19. Da lunedì 26 aprile gran parte dell’Italia passerà in zona gialla ed il nuovo decreto prevede la certificazione verde, ossia la comprovata vaccinazione contro il Covid, la guarigione dal virus oppure il test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo.
Le “certificazioni di vaccinazione” e guarigione dal virus saranno validi per 6 mesi, mentre il test con risultato negativo sarà valido 48 ore. Da lunedì 26 aprile, su gran parte della penisola italiana, torneranno le zone gialle e per quanto riguardano gli spostamenti sarà consentito tra Regioni bianche o gialle. Per i soggetti muniti di “certificazione verde” sarà consentito spostarsi anche tra Regioni o Province autonome di colore arancione o rossa.
Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nelle zone gialle, sarà consentito spostarsi in una sola abitazione privata una volta al giorno, dalle ore 5:00 alle 22:00, a 4 persone oltre a quelle conviventi nell’abitazione. Le persone che si sposteranno potranno portare minori sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone disabili o non autosufficienti conviventi. Gli spostamenti, con gli stessi limiti d’orario e numero di persone, sarà consentito anche in zona arancione dello stesso comune ma non saranno consentite spostamenti nelle zone rosse.
SCUOLE E UNIVERSITA’: Per quanto riguarda l’Istruzione da lunedì 26 aprile fino alla conclusione dell’anno scolastico 2020-21, le lezioni si terranno in presenza su tutto il territorio nazionale, sia per le scuole d’infanzia, elementari, medie mentre nelle scuole superiori saranno ammessi il 50% degli studenti.
Nelle zone rosse le attività didattiche sono garantite fino ad un massimo del 75% degli studenti ed è sempre garantita la possibilità di svolgere in presenza le attività di laboratorio o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni affetti da disabilità e con bisogni educativi speciali. Nelle zone arancioni e gialle l’attività in presenza è garantita almeno al 70% degli studenti fino ad arrivare al 100%.
Gli Atenei torneranno in presenza, nelle zone gialle e arancioni, dal 26 aprile al 31 luglio 2021 ma nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.
BAR E RISTORANTI: Dal 26 aprile nelle zone gialle sarà consentito l’attività di servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, sia a pranzo che a cena, nel rispetto dei limiti degli orari e degli spostamenti. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati.
SPETTACOLI: Sempre dal 26 aprile, nelle zone gialle, torneranno gli spettacoli con la presenza del pubblico, sia nei teatri, concerti, cinema, live-club e altri locali all’aperto svolti con posti a sedere e preassegnati in rispetto del distanziamento sociale. La capienza non sarà superiore al 50% di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all'aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Restano sospesi gli spettacoli aperti al pubblico quando non è possibile rispettare le norme anti-Covid.
SPORT: Dal 1° giugno tornerà il pubblico negli impianti sportivi, la capienza consentita non può essere più del 25% di quella massima autorizzata. Per gli impianti all’aperto potranno accedere 1000 spettatori mentre al chiuso 500. Sempre dal 26 aprile sarà consentito in zona gialla e attraverso le norme di sicurezza, lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Dal 15 maggio, in zona gialla, apriranno le piscine all’aperto mentre dal primo giugno toccherà alle palestre.
FIERE E CONGRESSI: Dal 15 giugno, in zona gialla, torneranno le fiere e dal primo luglio i convegni e congressi. È consentito, inoltre, svolgere, anche in data anteriore, attività preparatorie che non prevedono afflusso di pubblico. L’ingresso nel territorio nazionale per partecipare a fiere di cui al presente comma è comunque consentito, fermi restando gli obblighi previsti in relazione al territorio estero di provenienza. Centri termali e parchi tematici e di divertimento. Dal 1° luglio 2021 sono consentite in zona gialla le attività dei centri termali e quelle dei parchi tematici e di divertimento.
Nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri, presieduto dal Premier Draghi e dal Ministro della Salute Speranza, è stato approvato il decreto-legge che introduce misure urgenti in ambito economico e sociale per contrastare la pandemia da Covid-19. Da lunedì 26 aprile gran parte dell’Italia passerà in zona gialla ed il nuovo decreto prevede la certificazione verde, ossia la comprovata vaccinazione contro il Covid, la guarigione dal virus oppure il test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo.
Le “certificazioni di vaccinazione” e guarigione dal virus saranno validi per 6 mesi, mentre il test con risultato negativo sarà valido 48 ore. Da lunedì 26 aprile, su gran parte della penisola italiana, torneranno le zone gialle e per quanto riguardano gli spostamenti sarà consentito tra Regioni bianche o gialle. Per i soggetti muniti di “certificazione verde” sarà consentito spostarsi anche tra Regioni o Province autonome di colore arancione o rossa.
Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nelle zone gialle, sarà consentito spostarsi in una sola abitazione privata una volta al giorno, dalle ore 5:00 alle 22:00, a 4 persone oltre a quelle conviventi nell’abitazione. Le persone che si sposteranno potranno portare minori sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone disabili o non autosufficienti conviventi. Gli spostamenti, con gli stessi limiti d’orario e numero di persone, sarà consentito anche in zona arancione dello stesso comune ma non saranno consentite spostamenti nelle zone rosse.
SCUOLE E UNIVERSITA’: Per quanto riguarda l’Istruzione da lunedì 26 aprile fino alla conclusione dell’anno scolastico 2020-21, le lezioni si terranno in presenza su tutto il territorio nazionale, sia per le scuole d’infanzia, elementari, medie mentre nelle scuole superiori saranno ammessi il 50% degli studenti.
Nelle zone rosse le attività didattiche sono garantite fino ad un massimo del 75% degli studenti ed è sempre garantita la possibilità di svolgere in presenza le attività di laboratorio o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni affetti da disabilità e con bisogni educativi speciali. Nelle zone arancioni e gialle l’attività in presenza è garantita almeno al 70% degli studenti fino ad arrivare al 100%.
Gli Atenei torneranno in presenza, nelle zone gialle e arancioni, dal 26 aprile al 31 luglio 2021 ma nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.
BAR E RISTORANTI: Dal 26 aprile nelle zone gialle sarà consentito l’attività di servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, sia a pranzo che a cena, nel rispetto dei limiti degli orari e degli spostamenti. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati.
SPETTACOLI: Sempre dal 26 aprile, nelle zone gialle, torneranno gli spettacoli con la presenza del pubblico, sia nei teatri, concerti, cinema, live-club e altri locali all’aperto svolti con posti a sedere e preassegnati in rispetto del distanziamento sociale. La capienza non sarà superiore al 50% di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all'aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Restano sospesi gli spettacoli aperti al pubblico quando non è possibile rispettare le norme anti-Covid.
SPORT: Dal 1° giugno tornerà il pubblico negli impianti sportivi, la capienza consentita non può essere più del 25% di quella massima autorizzata. Per gli impianti all’aperto potranno accedere 1000 spettatori mentre al chiuso 500. Sempre dal 26 aprile sarà consentito in zona gialla e attraverso le norme di sicurezza, lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Dal 15 maggio, in zona gialla, apriranno le piscine all’aperto mentre dal primo giugno toccherà alle palestre.
FIERE E CONGRESSI: Dal 15 giugno, in zona gialla, torneranno le fiere e dal primo luglio i convegni e congressi. È consentito, inoltre, svolgere, anche in data anteriore, attività preparatorie che non prevedono afflusso di pubblico. L’ingresso nel territorio nazionale per partecipare a fiere di cui al presente comma è comunque consentito, fermi restando gli obblighi previsti in relazione al territorio estero di provenienza. Centri termali e parchi tematici e di divertimento. Dal 1° luglio 2021 sono consentite in zona gialla le attività dei centri termali e quelle dei parchi tematici e di divertimento.