Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Serraiocco: "Il Governo prenda in considerazione la possibilità di riaprire palestre, piscine e centri sportivi"

Il dirigente UDC con delega allo Sport: "Fare sport significa socializzare, e ormai da quasi un anno lo si fa solo dinanzi ad uno schermo"

Condividi su:

“Credo che sia arrivato il momento che il Governo prenda in considerazione la possibilità di riaprire, seppur in maniera graduale, in sicurezza e con ingressi contingentati palestre, piscine e centri sportivi. Lo sport non è solo per professionisti o atleti di interesse nazionale, ma non è neanche soltanto la corsetta lungo la spiaggia o al parco.”

Lo sostiene Vincenzo Serraiocco, dirigente nazionale UDC con delega allo Sport alla luce del nuovo DPCM che potrebbe rinviare ancora la ripartenza del mondo dello sport non agonistico.

“Credo che nel merito sia auspicabile un confronto costruttivo e senza pregiudizi fra le parti perché a questo punto Mi rifaccio alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dall’ex olimpionico Yuri Chechi che ha sottolineato come restare fermi a lungo è rischioso per il fisico e per la mente. Lo sport è salute e oggi vedere i nostri ragazzi, i nostri figli a casa davanti alla tv, ad un computer, alla play station o agli smartphone non è bello. Cosi facendo facciamo del male ai nostri ragazzi sia sotto l’aspetto fisico e della salute che della testa. Fare sport significa socializzare, e ormai da quasi un anno lo si fa solo dinanzi ad uno schermo. E allora è arrivato il momento di ripartire in sicurezza, con ingressi contingentati, anche senza l’utilizzo degli spogliatoi, ma ripartire perché la salute dei giovani,  dei meno giovani e di quelle persone impropriamente definite della terza età passa anche e soprattutto per la pratica sportiva”.
 

Condividi su:

Seguici su Facebook