Il Ministro Speranza ha firmato l’ordinanza che entrerà in vigore da lunedì 11 gennaio fino al 15 gennaio, in attesa del nuovo Dpcm sulle restrizioni per contenere il contagio da Covid-19. Lo stesso Ministro ha annunciato attraverso i propri social le Regioni che passeranno in zona arancione, vale a dire Calabria, Emilia-Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto, mentre le altre resteranno in giallo e tra queste rientra anche l’Abruzzo.
Ecco il post del Ministro Speranza:
“Ho firmato una nuova ordinanza che porta in zona arancione le regioni Calabria, Emilia-Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Dobbiamo tenere il massimo livello di attenzione perché il virus circola molto e l’indice del contagio è in crescita.”
All’interno della zona gialla sarà vietato circolare dalle ore 22:00 fino alle 5:00 del mattino, salvo per motivi di lavoro, necessità e salute. Raccomandato non spostarsi, se non per motivi di salute, lavoro, studio e situazioni di necessità anche di giorno.
Chiusi centro commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di genere alimentare, tabaccherie ed edicole al loro interno. Anche in queste Regioni musei e mostre saranno chiusi. Si svolgerà la didattica a distanza fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratorio. La didattica in presenza si svolgerà nelle scuole d’infanzia, elementari e medie. Chiuse università, salvo alcune attività per le matricole e laboratori. Sospese tutte le prove preselettive e scritte che si svolgono in presenza, come concorsi pubblici e privati ed anche per abilitazioni professionali ma con alcune eccezioni per abilitazioni di medici, operatori sanitari e Protezione Civile.
Per i mezzi di trasporto pubblico sarà consentito la capienza del 50%, ad eccezione del trasporto scolastico. Sospese attività di sale giochi, scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
Bar e ristoranti resteranno aperti fino alle ore 18:00, mentre l’asporto sarà consentito fino alle ore 22:00. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Resteranno chiuse palestre, piscine e cinema mentre i centri sportivi resteranno aperti.