Alla politica ad "intermittenza" sull’ambiente di taluni rispondiamo con la concretezza quotidiana del nostro impegno per lo sviluppo sostenibile della Regione.
L’emendamento che prevedeva la posticipazione al 31 dicembre 2016 dell’entrata in vigore delle norme sulla disciplina della pubblicità dell'Autorità competente in materia di valutazione ambientale, è stato ritirato grazie ed all’impegno del Gruppo SEL, rappresentato in Consiglio Regionale da Mario Mazzocca, Sottosegretario con delega all’ambiente, e alla disponibilità del Consigliere Pierpaolo Pietrucci.
"Le nostre politiche a difesa dell’ambiente - interviene Mazzocca - le portiamo avanti tutti i giorni con costanza, con atti e contenuti concreti, al contrario delle ricorrenti dichiarazioni della consigliera 5S Marcozzi che nulla hanno prodotto, al di là di estenuanti chiacchiere, per esempio sui SIR (Siti di Interesse Regionale) di Chieti Scalo e del Saline-Alento. Su ciò è necessario, soprattutto a beneficio di quei pochi che non se ne sono accorti, ricordare le risorse destinate dal Masterplan su temi di rilevanza strategica nazionale e regionale e che da tempo attendevano di essere affrontati con la dovuta attenzione. Lo stanziamento di 10 milioni di euro per la caratterizzazione, bonifica e messa in sicurezza dei due citati SIR abruzzesi, rappresentano la prima reale e concreta risposta ad anni di futili discussioni, sterili dissertazioni e dannose incomprensioni".
"Alle fautrici ed ai fautori - conclude Mazzocca - della politica ambientalista di maniera e/o di facciata, avvezzi più ad esercizi di sofismo contro le rappresentanti istituzionali che all'azione concreta, di iniziative troppo spesso finalizzate alla pura e semplice agitazione sociale, è bene anche ricordare l’azione da noi messa in campo su tanti altri temi sensibili, come quella contro le trivellazioni in Abruzzo o come l’impegno per l'approvazione del piano di caratterizzazione delle 'aree interne' di Bussi, operazione senza la quale il semplice parlare di interventi di bonifica e reindustrializzazione costituiva mero esercizio oratorio. Fin dall'inizio del nostro mandato si è dato concretezza a provvedimenti per lo sviluppo sostenibile dell’Abruzzo, come la redazione, dopo 33 anni, del piano delle attività estrattive e a breve di una nuova legge regionale ad hoc sul contenimento del consumo del suolo".