“Ieri a Penne il delirio!!! Malgrado un brutto raffreddore che mi ha costretto a spararmi ettolitri di gocce nasali e assumere sostanze medicamentose varie, è stata una notte bellissima e siamo stati i primi a suonare nella splendida Area concerto appena nata che avete gremito fino all’inverosimile! Grazie di tutto l'affetto e la partecipazione con cui ci avete accolto”.
Così Federico Zampaglione dei Tiromancino all'indomani del live che la band romana ha tenuto con successo a Penne, in piazzale Portella, proponendo davanti a 5mila persone tutti i brani più famosi del suo repertorio, da “La descrizione di un attimo” a “Due destini”, passando per “Un tempo piccolo” (originariamente scritta per Franco Califano), “Immagini che lasciano il segno” e “Per me è importante”. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gilberto Petrucci, che sui social scrive: “Penne è viva! Concerto dei Tiromancino. Grazie a tutti!”.
Zampaglione è parallelamente impegnato, in questi giorni, con la promozione del suo ultimo film da regista “The Well”, mentre ha da tempo annunciato l'intenzione di non pubblicare più dischi per dedicarsi quasi completamente all'attività dal vivo, fatta eccezione per qualche nuovo singolo da far uscire ogni tanto. Scelte artistiche che confermano la grande personalità, ma anche la grande caratura, di questo personaggio. E Penne ne ha avuto conferma.