Grande serata il 17 agosto in via Europa a Montesilvano con il quarto ed ultimo appuntamento della III Rassegna Folkloristica Città di Montesilvano organizzata, con il Comune di Montesilvano, dal Maestro Gianfranco Onesti con la collaborazione di tutto lo staff direttivo e musicale del Coro Città di Montesilvano Madonna del Carmelo da lui diretto.
La sera è cominciata in allegria con il gruppo dei suonatori di organetto, il classico du botte abruzzese, suonato con brio e maestria dai giovani e giovanissimi allievi della scuola di organetto Gruppo CME FOLK Nuovi accordi di Giulianova del maestro Armando Ianni.
Ad esibirsi come primo il Coro “Aniello Polsi” Città di Vasto, Direttore M° Marilena Lucci, accompagnati dalla Fisarmonica del M° D. Baboro.
A seguire il Coro Città di Montesilvano Madonna del Carmelo Direttore M° Gianfranco Onesti Fisarmonica M° Gianni Scannella, Tastiera M° Filippo Piselli, si è scostato dalla sola canzone abruzzese con canti della tradizione napoletana e cubana.
Durante l’esibizione un fuori programma ha lasciato il Maestro ed i coristi interdetti, ma subito dopo hanno compreso che era stato organizzato per premiare il Direttore Onesti della targa commemorativa del Premio Cesare de Titta giunto al settimo anno dal 2012 patrocinato dal Comune di Sant'Eusanio del Sangro paese natale di Cesare de Titta.
È stato proprio il presentatore della rassegna musicale Carmine Di Donato, insieme la sindaco di Sant'Eusanio del Sangro Raffaele Verratti, a premiare il musicista che ha accettato la gratificazione non senza commozione.
Al presentatore Carmine di Donato è stato chiesto come è stato organizzato il Premio Cesare de Titta assegnato per l’edizione 2019 al maestro Gianfranco Onesti.
“Il premio Cesare de Titta è stato da me organizzato come appassionato della tradizione abruzzese nella cultura folkloristica espressa in tanti modi nella musica e nella poesia.
Sapevo nel 2012 di uno dei più grandi cantori d’Abruzzo, Cesare de Titta, di cui si ricordava i 150 dalla nascita e con il Comune di Sant'Eusanio del Sangro, che ha patrocinato il Premio, ho organizzato già per sette anni l’annuale premiazione per un abruzzese che avesse saputo con il suo lavoro e le sue opere rappresentare la cultura locale e da una rosa di nomi scelgo quello che mi sembra più interessante.
Cesare de Titta amava dire di sé che conosceva tre lingue: l’italiano, il dialetto ed il latino e anche il maestro Onesti ha rappresentato un tris perfetto come musicista, compositore e direttore del coro. Il maestro Onesti ha ampiamento meritato questo premio che ho avuto il piacere di assegnargli consegnandogli la targa insieme al sindaco di Sant'Eusanio Del Sangro che questa sera abbiamo avuto il piacere di avere con noi.
Il Maestro Onesti in questi anni si è mosso molto ed ha ampiamente meritato la targa commemorativa della settimana edizione del Premio culturale ed artistico “Terra d’Oro Cesare de Titta”.
Dopo questo simpatico intermezzo, il poeta Emanuele Talone ha letto una sua composizione ed ha poi chiuso la serata il Coro “ACLI” Città di Chieti” con la Direttrice M° Diana Baboro, accompagnati da: M° A. Zappacosta alla tastiera, M° Surricchio al Basso, e M°R. Zappacosta alla Fisarmonica.
Presente durante la manifestazione la consiegliera comunale Paola Ballarrini e un folto pubblico che è rimasto ad ascoltare fino alla fine della rappresentazione partecipando con allegria e simpatia.
Fotografie Giosuè Magnifico