A pochi giorni dall'apertura della stagione concertistica 2016-17 che si svolgerà da ottobre ad aprile presso l'Auditorium Flaiano, sono già tante le novità che colorano l'attività e il futuro del Colibrì Ensemble. L'orchestra in questi primi anni può vantare 30 concerti, 18 solisti ospitati, 5.240 ingressi venduti, 1.850 studenti partecipanti ai progetti didattici per le scuole; si tratta dunque di un'istituzione della città , un ente culturale unico nel suo genere, di rilevante e consolidata qualità artistica.
Ma il Colibrì è sulla bocca di tutti anche a livello nazionale e incomincia a volare verso altre città e importanti stagioni concertistiche. Si parte subito a ottobre, con l'inaugurazione della prestigiosa stagione del Teatro Lauro Rossi di Macerata insieme al grande violinista Alessandro Moccia; restando nelle Marche a marzo l'orchestra si esibirà anche per gli "Amici della Musica" di Montegranaro insieme ad Anna Tifu. Ciliegina sulla torta sarà il concerto in Friuli presso la Fazioli Concert Hall,un'importante occasione per il Colibrì che ha avuto l'onore di essere inserito in cartellone a fianco a grandi nomi del panorama internazionale. Tuttavia il periodo più intenso sarà in febbraio quando l'orchestra trascorrerà oltre una settimana insieme ad Alexander Lonquich in occasione del progetto discografico che li vedrà insieme il 6 e 7 febbraio negli studi di registrazione della Odradek Records, etichetta americana, che produrrà e distribuirà il disco in tutto il mondo. L'ultima grande sfida sarà l'appuntamento finale insieme ad Andrea Oliva, fantastico primo flauto dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia; il Colibrì affronterà un programma musicale davvero impegnativo tutto senza direttore, alla ricerca di quella unione umana, quello spirito di musica da camera, quell'amicizia nella musica che contraddistingue questa nuova idea di orchestra.
«Il Colibrì Ensemble rappresenta una vera e propria eccellenza e un grande orgoglio per tutta la città di Pescara - ha dichiarato Paola Marchegiani, assessore al Patrimonio culturale del Comune di Pescara. Musicisti di altissimo livello che ormai da quattro anni portano alto il nome di Pescara in tutta Italia senza alcun sostegno economico da parte delle istituzioni. Meritano la giusta visibilità e il giusto sostegno».
«C'è una grossa differenza fra "produrre qualcosa" e "fare degli eventi", questo concetto deve essere chiaro in questa città - spiega il direttore artistico Andrea Gallo - la cultura dovrebbe consistere in primis nel produrre qualcosa di radicato nel territorio. Questa orchestra è stata ed è un'opportunità per Pescara e voglio sperare che come tale venga colta e che non si trasformi in una grande perdita. Non vogliamo cedere alla tentazione di spostare la stagione concertistica fuori dall'Abruzzo, ma per evitare che questo accada abbiamo bisogno di una maggiore considerazione a livello istituzionale».
«Pescara genera delle personalità nell'ambito culturale ma poi troppo spesso le mandiamo via. E questo è inquietante per il futuro -spiega Gina Barlafante, presidente del Colibrì Ensemble-. Per me che sono colei che sponsorizza in maniera consistente questo progetto, è come se avessi regalato un pacco molto bello alla città e chi l'ha ricevuto non l'abbia neanche guardato; ho avuto molto spesso questa immagine. Speriamo in futuro di avere risposte alle nostre richieste ufficiali».
La campagna abbonamenti è ancora in corso. Punti vendita:
- Gong MusicWorkshop in Via Palermo, 190
- Centro Abaton in Via Caravaggio, 127
- Auditorium del Colibrì presso C.S.Angelo Outlet Village.
- Online su Ciaotickets.com