Riparte sabato 10 settembre la nuova edizione della rassegna Corpografie, con la direzione artistica della coreografa Anouscka Brodacz, il patrocinio del Comune di Pescara, la sinergia con Abruzzo Circuito Spettacolo, Gruppo Alhena, Artisti per il Matta e Florian Metateatro. Oggi la presentazione del programma che prevede appuntamenti fino al 2 ottobre su varie sedi (Matta e Spazio Florian) con l'assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo, la coreografa Anouska Brodacz, la responsabile ACS Eleonora Coccagna, la direttrice artistica del Florian Metateatro Giulia Basel, la coreografa del gruppo Dansomanie Cristina Squartecchia, il maestro e compositore Antonio Cericola e Francesca Fadda, dell'Ananke, perché la rassegna segna una fattiva collaborazione tematica anche con il Centro Antiviolenza di Pescara.
"E' questa un'iniziativa che da tanti prosegue a Pescara e che ho conosciuto da spettatore – dice l'assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – Realizzare come un'iniziativa simile ha avuto un radicamento grande da un lato e ha saputo dall'altro valicare anche i nostri confini, è motivo di grande orgoglio. Dopo l'esperienza di Move in the city firmata da Anouska, è arrivato Corpografie, che dopo aver dato via a una danza di alto livello e di elementi non esplorati, riesce nuovamente a connettersi con realtà inesplorate, capaci di portare in città cultura di livello internazionale nutrendo la comunità cittadina di ospiti e linguaggi legati alla danza che difficilmente avrebbe potuto vivere".
"Siamo alla terza edizione che nasce in veste di Festival e che contiamo di far rimanere tale – spiega Anouska Brodacz – Un Festival importante con presenze internazionali grazie alle sinergie che si creano quando c'è bisogno di arricchire e aumentare e collaborare un evento. In tal senso ha giovato il nostro ingresso, in primavera, nel circuito abruzzese dello spettacolo con l'ACS di Eleonora Coccagna che in Spazio Electa promuove residenze di giovani artisti. Come giova anche l'incrocio con il Festival Scenari Europei del Florian Metateatro di Pescara, con cui abbiamo creato felici connessioni di spettacoli e sinergie. Una cosa che amo molto di quest'anno è il debutto del progetto Dansomanie, settore che apre ai giovani e poi c'è la grande serata ideata dall'uomo dei pianoforti, Fabbrini, eccellenza mondiale, che ha pensato di suggerire una evento che mette insieme con 10 pianoforti e 10 danzatori e che si svolgerà al Matta il 2 ottobre prossimo. I contenuti di Corpografie rispecchiano in pieno il nome che abbiamo scelto, perché nelle varie serate vedremo un'analisi del corpo e un lavoro di ricerca delle sensibilità diverse accuratissimo. La partenza sarà sabato 10 al Matta con la danzatrice Midori Watanabe alle prese con tre diverse interpretazioni e una performance multimediale. Come anche il secondo spettacolo, Fear Party di Enzo Cosimi, domenica, sempre al Matta. Altro personaggio illustre Ariella Vidach, pioniera della danza e nuove tecnologie in Italia che porta la sua ultima produzione in interazione con i suoni e che avremo il 30 settembre al Matta. Poi ci saranno una serie di spettacoli di giovani sostenuti da compagnie importanti e reti degli artisti, mentre lo spettacolo in sinergia col Florian, Cappuccetto Rosso, previsto inizialmente per l'11 settembre, slitterà al 9 ottobre. Fra gli appuntamenti ci sarà anche Persefone e altre storie di cui sono interprete, esperienza che si è tradotta in residenze teatrali e poi diversi spettacoli per riflettere sull'universo materno e femminile insieme all'associazione Ananke".
"Avere un riferimento a Pescara è una conquista importante – aggiunge Eleonora Coccagna dell'ACS - far rientrare Corpografie fra le nostre lavorazioni è un grande passo avanti per noi che siamo nati come promotori della danza prima di aprirci al resto. Spero che nelle edizioni successive potremo dare un sostegno maggiore e vorremmo puntare di più su Pescara perché città aperta ai linguaggi contemporanei. Per questo ci interessa molto questa collaborazione con un evento che mette insieme artisti di grande esperienza e giovani talenti che hanno bisogno di farsi conoscere".
"Sono contenta di questa programmazione sinergica che inizia con Corpografie – dice Giulia Basel, direttrice artistica del Florian Metateatro Pescara – La nostra rassegna, Scenari europei incontra Corpografie: due iniziative messe in relazione con una forma più costituita e dichiarata, piena di altre collaborazioni. Sicuramente Anouska è un'eccellenza della danza, questo qualifica i nostri programmi e ci offre la possibilità di variarli aprendoli ad un pubblico ancora più vasto".
"Abbiamo raccolto l'invito a fare un approfondimento dedicato al mito di Demetra e Persefone – spiega Francesca Fadda, Ananke - in questo spettacolo Ananke e il Centro Antiviolenza si interrogheranno sull'antico mito greco, perché dagli antichi miti spesso arrivano gli stereotipi che spesso condizionano le nostre vite e condizioni, specie si tratta di donne. Li affronteremo con una studiosa di miti greci che interverrà e ci condurrà in una inedita attualizzazione dei miti".
"Con Dansomanie si punta alla formazione di un gruppo di ragazzi che amano danzare e veder danzare – così Cristina Squartecchia di Danzomanie – il nostro sarà un laboratorio aperto e libero dove i ragazzi avranno modo di assistere agli spettacoli e alle prove, fare domande e confrontarsi agli interpreti e rielaborarne le impressioni. Il risultato di questo laboratorio sarà pubblicato sulla testata testrospettacolo.org e sarà una recensione speciale degli eventi".
"Il progetto 10+10 è una novità assoluta per la danza e la musica – conclude il maestro Antonio Cericola – andrà in scena domenica 2 ottobre al Matta: non è mai accaduto che un compositore scrivesse una composizione per 10 pianoforti a coda e 10 ballerini. Una novità che sta prendendo forma in questi giorni, grazie ad un'idea dell'imprenditore Fabbrini che fornirà i pianoforti, i pianisti invece vengono dalla nostra Accademia delle Arti e ci saranno anche dei bambini fra i dieci esecutori. Tutte le musiche saranno originali".