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Enrico Bevilacqua presenta ‘Brooklyn’ al Conservatorio di Pescara

Il noto musicista abruzzese si esibirà sabato 13 febbraio con una band di all star

Redazione
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Si terrà sabato 13 febbraio, presso il Conservatorio ‘Luisa D’Annunzio’ di Pescara, la presentazione di “Brooklyn”, disco del noto bassista abruzzese Enrico Bevilacqua. Sul palco, oltre a Bevilacqua, ci saranno Patches Stewart alla tromba, Max Ionata al sassofono, Adriano Molinari alla batteria, Stefano Sastro alle tastiere, Roberto Di Virgilio alla chitarra e Natascia Bonacci alla voce. L’evento, che sarà presentato dal critico musicale Fabio Ciminiera, è patrocinato da Mark Bass e dal Conservatorio di Pescara. L’ingresso per il pubblico sarà gratuito e l’inizio è previsto per le ore 21.

SCHEDA “BROOKLYN”

Il progetto di Enrico Bevilacqua “Brooklyn”, inizialmente chiamato Moma Funk e capitanato insieme al chitarrista abruzzese Roberto Di Virgilio e al pianista romano Stefano Sastro, nasce da un’idea di Patches Stewart, noto trombettista di New Orleans famoso per la sua collaborazione ventennale con Marcus Miller e come session man nei dischi e live di Earth Wind & fire, Al Jarreau, George Duke e molti colossi della musica internazionale. ‘Brooklyn’ è un disco composto da 6 brani, di cui tre inediti composti insieme a Bevilacqua dallo stesso Patches Stewart e dal sassofonista Keith Anderson da Dallas, anch’egli noto per aver fatto parte della sezione fiati di Marcus Miller per molti anni e attualmente in tour con Roy Hargroove. Completano la tracklist di ‘Brooklyn’ tre cover rivisitate in chiave funk/jazz quali ‘Caravan’, ‘Beauty and the Beast’ e ‘Can’t hide love’. 

IL PROGETTO

Enrico Bevilacqua è un musicista noto per il suo groove possente. È stato così che Stefano Sastro (direttore musicale, arrangiatore e compositore del progetto ‘Brooklyn’, ma anche direttore musicale per oltre 20 anni di Alex Britti e session man di Tullio De Piscopo, Area2 e Antonello Venditti) e Roberto Di Virgilio (arrangiatore e compositore del progetto ‘Brooklyn’, dal 1987 al 2010 chitarrista di Michele Zarrillo e poi in tour con Tommy Emmanuel e Dodi Battaglia) hanno deciso di realizzare un progetto internazionale a nome del bassista, art director e compositore di ‘Brooklyn’. Il progetto presenta un sound dal groove avvolgente, pieno di incastri tra i fiati, l’eleganza del Fender Rhodes, la chitarra ritmica e la batteria di Poogie Bell da Pittsburgh, sessionman storico di Marcus Miller ma anche di Erykah Badu, Herbie Hancock e David Sanborn. Le congas presenti nel progetto sono di Rosario Jermano, musicista napoletano storico collaboratore dagli anni ‘70 di Pino Daniele e session man in tutti i dischi “che contano” della musica leggera italiana. 

Alle voci ci sono April Jones (MS AJ) da Atlanta e la calabrese Natascia Bonacci. April Jones ha scritto il brano ‘Summer Sunrise’ insieme a Bevilacqua e canta anche ‘Can’t hide love’, uno dei pezzi storici degli Earth Wind & Fire con un arrangiamento leggermente piu’ veloce dell’originale, ma molto coinvolgente. La Bonacci è stata definita dalla critica una delle voci black piu’ belle d’Europa, avendo la dote di essere un contralto autentico. Nel progetto ‘Brooklyn’ Natascia canta ‘Caravan’, un brano arrangiato in ¾ per una versione molto particolare. Nella band in precedenza hanno orbitato musicisti di tutto rispetto quali Derrick Mckenzie, storico batterista di Jamiroquai, Lele Melotti, uno dei turnisti batteristi piu’ importanti in Italia, Adriano Molinari, storico batterista di Zucchero, Max Ionata, sassofonista italiano di tutto rispetto che ha suonato in molti album jazz importanti (il suo ultimo lavoro “Two for Stevie” è stato registrato con Dado Moroni), e tantissimi altri.

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