Che cos'è uno sport? Molti associano come denominatore comune, alla parola sport, un attività fisica , che sia amatoriale agonistca o professionale. Ma quali sono gli sport? Ai più saltano in mente quelli più famosi e noti come il Calcio, il Basket e la Pallavolo, ma accanto a quelli più famosi praticati nel nostro bel paese si associa un altra categoria di sport, denominati sport "artistici" praticati da una minoranza del nostro territorio: tra questi sport parleremo oggi del Karate, denominato più "un arte" dai suoi praticanti, intervistando un giovane karateka di Pescara che ci parlarà dell'origine della storia e delle regole di questo nobile sport.
Allora Davide, come è nata la tua passione per questo sport?
Le arti Marziali sono la disciplina che mi ha sempre interessato, da piccolo guardavo i film di Bruce Lee, e volevo imparare a combattere, a usare il corpo come arma, prima del karate ho provato anche altre arti marziali il jujtzu,la Kickboxing cinese, il Samdam. Poi un amico che praticava già il Karate mi ha invitato nel suo Dojo (palestra) a provare e mi è piaciuto e così ho iniziato questo nuovo percorso. Da precisare che io pratico il Kyokuschin, un particolare tipo di karate, un po' diverso perchè è a contatto pieno con l'altra persona e ha un ordine di cinture diverso con una disciplina ferrea
Le origini di questo sport: dove e quando è nato?
Il Karate è nato in Giappone, nell' isola giapponese di Okinawa, infatti il nome deriva da Kara-Mano- Te-nuda, che significa combattimento a mani nude, invece il Karate che pratico io il Kyokuschin, è stato creato da un maestro di arti marziali Sosai Masutatsu Oyamao , questo maestro di origini coreane ha vissuto da bambino in giappone, e ha intrapreso le Arti Marziali, praticando Boxe e Judo, ma la sua idea era di creare una disciplina di arti marziali particolare ,che riprendeva le mosse più efficaci della varie discipline delle arti Marziali, fondendole insieme, in un unica arte, così ha creato questa nuova disciplina fondata nel 1961 a Los Angeles.
Parlaci delle regole base di questo sport: quali sono?
Nel Kyokushin karate, la regola base è il contatto pieno nel combattimento, e i colpi vengono inflitti con il massimo della forza, sia con calci che pugni, non vengono usati guantoni per questo i pugni non vengono tirati in faccia ma soltanto i calci, i pugni vengono tirati solo sul corpo. Richiede una disciplina ferrea e una preparazione atletica, anche con i piegamenti rigorosamente con le braccia, e qualora non vengono svolti bene il maestro chiamato Sensei può rimproverarti colpendoti.
Consideri il Karate uno sport, al pari di quelli più noti o è solo un hobby per te?
Ogni sport è a se, e merita il rispetto che merita, non ci sono sport maggiori o minori, dietro le Arti Marziali, non c'e solo combattimento ma è un arte, e c'e un percorso personale interiore di ognuno, che l'atleta pratica maturando giorno per giorno: non è solo un hobby per me, è par te di me, del mio cammino quotidiano.
Si può applicare individualmente, in gruppo o in coppia?
Va praticato per la maggiore in gruppo, dove c'e un maestro che con l'esperienza detta i suoi insegnamenti ma può essere applicato anche in coppia con un altro atleta.
Ritieni, debba essere più publicizzato e conosciuto questo sport in sè rispetto agli altri?
Direi di sì, perchè si da troppo rilievo al calcio a sport più noti, in televisione e nel territorio e non si da importanza al karate o altri sport, penso che tutti gli sport meritino attenzione senza dare la priorità ad altri sport.
Ci sono associazioni, palestre nel nostro territorio dove praticare il Karate?
Si ci sono varie palestre tra le quali le palestre Budokan a Spoltore, L'Unicentro a Montesilvano dove pratico io, e il complesso sportivo le Naiadi.