Sin dall’antichità dei tempi, tra gli amanti del buon bere, c’è stata la scissione tra i sostenitori del calice e quelli del boccale e oggi, 10 aprile 2015, sarà Spoltore ad ospitare la sfida.
Il birrificio Desmond Brew Pub per una sera si trasformerà in un ring in cui le qualità dell’acino verranno messe a dura prova da quelle del luppolo in uno scontro all’ultimo sangue a suon di bicchieri. La birra, da sempre riconosciuta per le sue alte proprietà nutritive ed energetiche, ed il vino, apprezzato per i suoi benefici psicofisici, verranno messe sul piatto della bilancia dai buongustai che valuteranno l’accostamento perfetto con le prelibatezze proposte dallo chef. Quattro portate in tutto, studiate sapientemente in base alle fattezze dei due protagonisti: un antipasto, due portate di carne ed un dolce, da accostare con quattro calici e quattro boccali proposti dall’oste e dal mastro birraio.
Un’idea stuzzicante che spesso ha avuto luogo sulle nostre tavole ma che mai si è realizzata concretamente dinnanzi ad un piatto che potrebbe andar d’accordo con entrambe le bevande. Valeria Tatoni della Tenuta De Melis di Penne e Arrigo De Simone del birrificio Desmond di Spoltore, parlando delle loro passioni hanno partorito l’idea che Virgilio Saggese, chef creativo della birreria, ha subito sposato proponendo un accostamento raffinato con pietanze gustose e delicate allo stesso tempo.
L’Abruzzo, rinomato per la produzione vinicola, da qualche tempo si è aperto all’arte birraia, anch’essa parte della nostra tradizione seppur rimasta all’ombra del suo rivale più famoso in tutto il mondo. Sarà soltanto l’obiettività dei partecipanti a decidere se la purezza del tartufo vuole il bianco del vino o il biondo della birra e se il tiramisù dev’esser bagnato da una fontana nera profumata di caffè e cioccolato o da una fontana rossa profumata dell’uva più dolce.