Quattro startup abruzzesi sono state selezionate per rappresentare l’innovazione abruzzese alla tappa parigina del roadshow internazionale di Smau, in corso nella capitale francese dal 9 all’11 aprile. L’iniziativa, resa possibile grazie al supporto di Agenzia di Sviluppo – Azienda Speciale della Camera di Commercio Chieti Pescara e della Regione Abruzzo, valorizza l’impegno del territorio nel promuovere soluzioni sostenibili e tecnologicamente all’avanguardia.
Le startup, operanti in settori strategici come il riciclo sostenibile, l’energia verde, i materiali innovativi e il recupero di componenti elettronici, sono: i-Foria con il suo brevetto per il riciclo sicuro e sostenibile di pannolini e assorbenti usati; Snaptech che sviluppa nanoparticelle ecocompatibili con applicazioni nei settori energia, edilizia, medicina e ambiente; Orbita Technologies che si occupa di recupero e riutilizzo di chip e componenti elettronici, riducendo lo spreco e l’impatto ambientale; Coinsafe e le sue soluzioni per la produzione di idrogeno sostenibile, tra cui l’elettrolizzatore Hydromoving ad alta efficienza.
Le quattro realtà abruzzesi stanno partecipando a una tre giorni di incontri B2B, panel tematici e tour nei principali hub dell’innovazione parigina, in un contesto internazionale ad altissima visibilità come Station F, il più grande campus di startup al mondo. Già dai primi incontri, le imprese hanno riscontrato l’interesse concreto di investitori e corporate francesi e internazionali, attratti dal valore innovativo e dalla forte vocazione green dei progetti.
Il debutto si è tenuto il 9 aprile con un ricevimento ufficiale presso l’Ambasciata Italiana a Parigi, alla presenza del Viceministro Valentino Valentini e di oltre 250 tra investitori, aziende e istituzioni. L’evento è stato anche occasione per celebrare la Giornata Nazionale del Made in Italy, valorizzando il talento e la creatività delle imprese italiane nel mondo. La partecipazione abruzzese a Smau Paris conferma la capacità del territorio di promuovere imprese innovative e competitive a livello internazionale, grazie a un ecosistema che crede nel trasferimento tecnologico e nella collaborazione tra pubblico e privato.