Riscontro più che positivo da parte di Casartigiani Abruzzo sullo strumento messo in campo dal governo regionale per ovviare alla grave crisi di liquidità che ha colpito le piccole e medie imprese abruzzesi. Grazie al contributo fattivo dell’Assessore alle attività produttive Tiziana Magnacca in sinergia con il Presidente FI.RA. Giacomo D’Ignazio, è stato introdotto infatti il “Voucher garanzia 2024” che prevede contributi per l'abbattimento degli interessi passivi bancari e l'abbuono delle commissioni di garanzia applicate dai Confidi.
Per l’impiego del contributo a fondo perduto la Regione Abruzzo ha riprogrammato le risorse del Fondo di Fondi SAIM (Fondo di Sviluppo Abruzzo per le Imprese) e sarà gestito dalla società in house Fi.R.A. S.p.A. Finanziaria regionale abruzzese. Si tratta di “un primo passo importante per recuperare il dinamismo economico del tessuto imprenditoriale, dopo anni caratterizzati da un crescente allontanamento delle banche dalle richieste delle PMI, aggravato anche da riassetti organizzativi che hanno comportato la perdita decisionale delle filiali e la scomparsa di sportelli sul territorio”, scrivono i ccoordinatori regionali Dario Buccella e Flaviano Montebello
Esperienze simili di vaucher di garanzia hanno avuto riscontri positivi. Basti pensare che nelle vicine Marche è stato disposto già il terzo rifinanziamento. Casartigiani Abruzzo auspica che l’attenzione dimostrata dalla nuova Giunta Regionale e la particolare dedizione dello staff dell'Assessore alle Attività Produttive alle criticità delle PMI vengano confermate “in ulteriori politiche lungimiranti. Perché il contributo del voucher di garanzia sortisca un’inversione di tendenza sull’andamento del credito, è estremamente importante che venga affiancato da ulteriori provvedimenti più ampi. Non andranno tralasciate le attività dei Confidi che operano sul territorio in sostegno all’accesso al credito né la necessità di rilanciare l’artigianato tra i giovani, mediante il progetto virtuoso della bottega scuola”.