A Montesilvano dal 2025 si pagherà la tassa di soggiorno. La cittadina adriatica figurava tra le poche località turistiche che non si erano ancora dotate di questo provvedimento. L'annuncio è stato dato dal sindaco Ottavio De Martinis. Ovviamente, per l’approvazione definitiva, bisognerà prima passare attraverso il consiglio comunale. Si parla di una tariffa compresa tra 1 e 1,50 euro.
Una curiosità : secondo un'elaborazione del Centro studi enti locali basata su dati Mef, Banca d'Italia e Istat, in Molise nessuno dei 56 comuni che avrebbero potuto introdurre la tassa di soggiorno l'ha riscossa nel quinquennio 2019-2023. Questo l'ha resa, fino al 2023, l'unica regione "tourist tax free". Una tradizione interrotta soltanto quest'anno con l'istituzione dell'imposta di soggiorno da parte del comune di Campobasso che ha, però, optato per la richiesta più modica tra tutti i capoluoghi di regione: 1 euro per qualsiasi tipologia di alloggio.
La Valle d'Aosta invece è la regione che in termini percentuali applica maggiormente l'imposta: la riscuotono l'80% dei comuni aventi diritto. Seguono la Toscana (61%) e la Liguria (54%). In Abruzzo, anche se non in tutti i comuni, già viene applicata da tempo la tassa di soggiorno per i forestieri.