Oggi alle ore 19 ci sarà l'ultimo appuntamento con il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo di Pescara: a chiudere sarà Maddalena Fingerle con "Lingua Madre" (Italo Svevo 2021). Maddalena Fingerle è nata a Bolzano nel 1993, ha studiato germanistica e italianistica ed è ricercatrice universitaria. "Lingua madre" è il suo romanzo di esordio. Pubblicato da Italo Svevo Edizioni, il libro ha avuto immediatamente una grande risonanza nel mondo dei lettori, spopolando sui social, tra i bookblogger, con commenti sempre positivi.
Ha vinto numerosi premi come il Premio Italo Calvino, il Premio Comisso under 35, il Premio Flaiano under 35, il Premio Città di Girifalco, il Premio Fondazione Megamark, il Premio POP. Se da una parte il titolo può far pensare al senso di appartenenza alla propria lingua natia e alla cura delle parole, leggendolo ci si ritrova invece in una spirale ossessiva che spinge sempre più giù, negli abissi della mente umana che distorce tutto, parole, comportamenti, emozioni.
La trama si svolge tra Bolzano e Berlino ma le città sono forma degli stati mentali del protagonista: tutto ruota intorno e nella mente di Paolo Prescher e prima di lui, in quella di suo padre, morto suicida dopo anni di mutismo selettivo. Attraverso il flusso di coscienza di Paolo, si osserva il mondo come attraverso degli specchi deformanti e così la realtà assume sembianze mostruose e abominevoli. È tutta una suggestione mentale come quella delle macchine ottiche che ti illudono di vedere forme che in realtà non ci sono o sono diverse da come appaiono.
Tutto il romanzo è permeato da un senso angosciante di oppressione, la mente di Paolo e quella del lettore sono squarciate, divise in due come l'identità bolzanina al tempo stesso non abbastanza italiana né abbastanza tedesca. È un' identità che vorrebbe essere riconosciuta per la sua univocità e invece è costretta da norme illogiche a fare una scelta, la dichiarazione: italiano o tedesco? Tertium non datur. È in questo orribile dualismo che si gioca tutto e che il cervello di Paolo va in corto circuito. Per partecipare o ricevere il link è necessario contattare la Scuola al 370/3525381 o via mail a scuolamacondo@gmail.com.