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Premio nazionale 'Parco Majella', conclusa la prima valutazione delle opere in concorso

redazione
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Antonio Di Marco, Presidente del Premio Parco Majella e dell'Associazione “Alle Falde della Majella”, assieme alla Direzione artistica formata da Daniela D’Alimonte Marco Presutti e ai componenti della giuria, si sono riuniti per la prima valutazione delle opere in concorso alla 26^ edizione del Premio nazionale di letteratura naturalistica Parco Majella.

È stata individuata una prima rosa di autori, dalla quale saranno scelti i Vincitori e i destinatari di Premi Speciali del concorso letterario nella successiva riunione, che si terrà tra qualche settimana.

Sabato 15 luglio 2023, dalle ore 20.00, si svolgerà ad Abbateggio la cerimonia di premiazione, durante la quale, alla presenza di autorità civili e militari e di esponenti del mondo ambientalista e culturale, saranno svelati i nomi dei vincitori di ogni sezione in concorso e dei premi speciali.

Presidente del Premio e dell'Associazione “Alle Falde della Majella” Antonio Di Marco

Componenti della Direzione Artistica

Daniela D'Alimonte (Dirigente scolastico e giornalista) e Marco Presutti docente)

Componenti Giuria 2023

Simone Gambacorta - Giornalista e scrittore

Marzio Maria Cimini - Intellettuale e scrittore

Andrea Gialloreto - Docente universitario

Marina Ciancetta - Scrittrice

Enzo Fimiani - Docente universitario

Alfredo Mazzoni - Docente

Claudio Amicantonio - Docente, scrittore e ricercatore

Nella Martino - Docente

Giunto alla sua 26a edizione, il Premio Parco Majella ha riscosso anche quest’anno grande partecipazione di autori e case editrici di rilievo nazionale – afferma Di Marco -. I testi in concorso nelle sezioni di Narrativa, Poesia e Saggistica offriranno spunti importanti per un nuovo appuntamento di grande interesse culturale. Come Associazione siamo molto orgogliosi dell’adesione sempre crescente al nostro concorso letterario, nel segno della natura e dell’ambiente e in sintonia con le nobili tradizioni antropologiche, paesaggistiche e spirituali del territorio".

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